Calin Georgescu, uno tsunami in Romania: chi è l'uomo che terrorizza l'Unione europea

Calin Georgescu, uno tsunami in Romania: chi è l'uomo che terrorizza l'Unione europea
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Liberoquotidiano.it ESTERI

Maurizio Stefanini 26 novembre 2024 Tsunami politico alle presidenziali in Romania, con il boom di un outsider senza partito e filo russo e il crollo di due sigle storiche. Il 22,94% è andato infatti a Calin Georgescu: un agronomo classe 1962 che dopo avere lavorato a lungo soprattutto in varie strutture dell’Onu con cariche dal sapore ambientalista, da presidente del Centro europeo di ricerca del Club di Roma in Svizzera a direttore esecutivo dell’Istituto dell’indice di sostenibilità globale delle Nazioni Unite a Ginevra, passando per consigliere del ministro dell’Ambiente e segretario generale del ministero dell’Ambiente, nel 2020 fece irruzione in politica come candidato a primo ministro perla destra anti-europeista della Alleanza per l'Unione dei Romeni (Aur), che fa campagna con cartelli in cui si inneggia all’eroe nazionale Dracula (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La diffida ministeriale recepisce quanto ha segnalato l'Ispra, deputato al controllo in fabbrica sul rispetto delle prescrizioni dell'Autorizzazione integrata ambientale, e chiede ad Acciaierie di "effettuare quanto richiesto nella stessa e nei tempi indicati" (30 giorni dalla diffida del Mase). (Tarantini Time Quotidiano)

I liberali, ora al governo con il partito socialdemocratico (Psd), hanno espressamente dato indicazione ai loro elettori di sostenere l'"opzione europeista" mentre i socialdemocratici non si sono ancora espressi. (EuropaToday)

È questo il dato significativo che emerge dal primo turno delle presidenziali rumene. Il ca… (L'HuffPost)

Di estrema destra e filo-Putin, valanga Georgescu in Romania

Filorusso, ammiratore di Putin, star di Tiktok e gaffeur: questa è la sorpresa delle ultime urne presidenziali rumene. Lo conoscevano in pochi Calin Georgescu, il candidato indipendente che ieri, al primo turno, è riuscito ad aggiudicarsi un vantaggio inatteso. (Il Fatto Quotidiano)

È questo, in estrema sintesi, il ritratto dell’uomo che ha provocato un terremoto politico in Romania … (La Stampa)

Le più sorprendenti presidenziali del dopo comunismo. Uno tsunami politico che rischia di consegnare la Romania nelle mani dell’estrema destra. (il manifesto)