Quel pasticciaccio brutto del decreto Sangiuliano. Perché il mondo del cinema (soprattutto quello indipendente) è in rivolta (di L. Varlese)

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L'urlo di dolore di Moretti, come lo chiama il presidente dell’Unione produttori di Anica, Benedetto Habib, in un in'intervista a Repubblica, ha scoperchiato il vaso di Pandora sulla riforma, voluta dall'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dei finanziamenti pubblici al cinema italiano, che scontenta tutti. Innanzitutto per il ritardo con cui è stata formulata, creando una vera e propria paralisi del settore che dura da più di un anno, durante il quale c'è stata una perdita in termini di occupazione e erariale non indifferente, come lamentano le associazioni di categoria. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Il solo fatto che senta la necessità di dirlo lascia intendere lo stato delle cose: un settore produttivo di questo Paese si considera trattato dal relativo ministero, che dovrebbe assisterlo e contribuire a rafforzarlo, come un av… (la Repubblica)

Per questo il regista Gabriele Muccino, 57 anni, all’indomani dell’intervento di Nanni Moretti a Venezia sulla «nuova pessima legge sul cinema», ha pubblicato un lungo post su Instagram in cui definisce la stessa legge «pretestuosa, confusa, incompleta e cavillosa». (La Stampa)

L’eccesso di incentivi ha dopato la produzione di film, favorendo un boom artificiale (L'Opinione delle Libertà)

Crociata rossa contro la legge Sangiuliano

La chiusura della edizione n° 81 del Festival di Venezia, nella sera di ieri domenica 8 settembre (con un solo film italiano emergente, “Vermiglio” di Maura Delpero, che ha vinto il “Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria”), è stata caratterizzata da una presa di posizione critica di Nanni Moretti contro la riforma della “Legge Franceschini”, e questa mattina anche il suo collega Gabriele Muccino ha sparato ancor più a zero… Nella tarda mattinata di oggi, il Movimento 5 Stelle, nella persona del deputato Gaetano Amato (membro della Commissione Cultura della Camera) ha chiesto non le dimissioni bensì la revoca della delega che il Ministro Gennaro Sangiuliano aveva assegnato a suo tempo alla Sottosegretaria leghista Lucia Borgonzoni. (Key4biz.it)

Benedetto Habib, presidente dell’Unione produttori di Anica, Nanni Moretti ha chiesto a tutti di essere più reattivi rispetto a una legge del cinema disastrosa. Cosa ha sbagliato Sangiuliano? (la Repubblica)

Elly Schlein invita alla mobilitazione contro la riforma dell'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano sui fondi al cinema. Il Pd raccoglie l'appello alla fatwa contro il governo lanciato da Nanni Moretti dal «red carpet» del Festival di Venezia. (il Giornale)