Suicidio in carcere: "Necessaria una riforma strutturale del sistema penale e penitenziario italiano"

Suicidio in carcere: Necessaria una riforma strutturale del sistema penale e penitenziario italiano
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La Provincia di Cremona e Crema INTERNO

Un altro tragico episodio ha colpito il sistema penitenziario italiano: sabato sera, intorno alle 19.15, un detenuto di 31 anni si è impiccato nella sua cella presso la Casa Circondariale di Cremona. Questo suicidio segna il 62esimo caso accertato dall'inizio dell'anno nelle carceri italiane, un dato che evidenzia una crisi allarmante e persistente. La situazione nelle carceri italiane è stata a lungo oggetto di denunce da parte di avvocati, attivisti e organizzazioni per i diritti umani (La Provincia di Cremona e Crema)

Se ne è parlato anche su altre testate

Non vi è stata negli anni, infatti, una seria politica di previsione del fabbisogno del personale ma si è proceduto a spot, mettendo delle pezze più vistose sugli strappi che si volevano rattoppare. (L'Opinione delle Libertà)

Il segretario generale della Uilpa: "Aveva 55 anni, di origini albanesi, a nulla sono valsi i soccorsi" (LAPRESSE)

Decreto carceri, Ciambriello: "Scatola vuota e inutile per i detenuti" Il provvedimento passerà ora alla Camera per l’approvazione definitiva (Ottopagine)

**Carceri: dal 2014 a oggi oltre 600 suicidi, si rischia record morti nel 2024**

La conta ad oggi, sabato 3 agosto, si ferma a 61 suicidi accertati tra i detenuti, uno ogni tre giorni circa. Se il drammatico ritmo non dovesse fermarsi, a fine anno il rischio è di arrivare a livelli peggiori di quelli dell'ultimo biennio. (Il Dubbio)

Cinque minuti per suicidarsi purtroppo si trovano facilmente: per questo racconto cos’ho vissuto quando mi è stata revocata la liberazione condizionale, che per me ha significato il ritorno alla pena dell’ergastolo, e come l’ascolto attento degli operatori e la collocazione in una “cella aperta” mi abbiano davvero “salvato la vita”. (Il Dubbio)

Cifre che sostituiscono nomi e cognomi, dati che nascondono storie di disperazione: sono molte le situazioni di presunte o accertate patologie psichiatriche e tanti le persone senza fissa dimora tra le vittime. (Sardegna Live)