Bagnaia, sconfitta nobile: "Jorge merita il titolo. Ringrazio il team, il resto è altra storia..."

Bagnaia, sconfitta nobile: Jorge merita il titolo. Ringrazio il team, il resto è altra storia...
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Gazzetta dello Sport SPORT

Il primo posto più amaro. Prima di salire sul podio, Pecco Bagnaia regala sorrisi tirati ai microfoni internazionali, ma rendendo omaggio al rivale campione del mondo in MotoGP: "Non voglio togliere la scena a Jorge, credo che meriti quello che ha raggiunto. Questa giornata è la sua". Il pilota Ducati si è aggiudicato il GP Solidarietà di Barcellona, undicesima vittoria stagionale in gara lunga, ma ha dovuto fare i conti col terzo posto di Martin che ha messo così in bacheca il suo secondo titolo mondiale dopo quello di Moto3 del 2018. (La Gazzetta dello Sport)

Su altre testate

Se da una parte, come cantavano gli ABBA, "The winner takes it all", dall'altra c'è da dire che oggi Pecco Bagnaia ha accettato la sconfitta con grande signoria. (Moto.it)

Al terzo posto, in gestione, il nuovo campione del mondo: Jorge Martin. Nella gara domenicale di Barcellona 2 Pecco Bagnaia è stato perfetto: primo dall'inizio alla fine, tenendo dietro un fortissimo Marc Marquez, oggi secondo, vicino ma mai abbastanza per fare un attacco. (Moto.it)

Giù il cappello davanti a Jorge Martin nuovo campione del Mondo MotoGP davanti al vincitore delle ultime due stagioni, Pecco Bagnaia. Il fatto che, nella stagione 2025, Martin si porterà sulla sua nuova Aprilia il n° 1, sarà una spinta ulteriore per Borgo Panigale per riportare il “number one” sul cupolino di una “rossa”, o quella di Bagnaia o quella del nuovo arrivato Marc Marquez, fa lo stesso. (La Gazzetta dello Sport)

La delusione dei tifosi di Pecco al Fan Club di Chivasso, ma lui resta il loro vero campione

Martin sul tetto del mondo (inSella)

Con 25 punti a disposizione, al pilota italiano, reduce da un sabato perfetto con pole e vittoria nella Sprint Race, serve un’impresa per non abdicare. – Tutto in una gara. (Quotidiano Sportivo)

Questo lungo battito di mani era però rivolto soprattutto al loro idolo, Pecco, che ha conquistato il GP di Barcellona. Undici vittorie in gara, 18 in totale includendo le Sprint Race del sabato, non sono bastate al pilota Ducati per conquistare il terzo titolo mondiale consecutivo. (La Stampa)