Aborto in Florida, non passa il referendum per portare l'interruzione di gravidanza a 24 settimane
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Si chiama «Emendamento 4» e non è passato. Era il referendum che avrebbe dovuto sancire il diritto all'aborto fino a 24 settimane nella costituzione dello Stato della Florida. Ma ha ottenuto il 57 percento dei voti, non raggiungendo la soglia del 60 per cento richiesta per essere approvato. Un'altra vittoria dei repubblicani. Soprattutto del governatore Ron DeSantis che si era speso personalmente su questo tema. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
E così l’aborto resta vietato dopo sei settimane di gestazione. Un fallimento che è una vittoria politica per il governatore repubblicano Ron DeSantis, a favore del divieto per le interruzioni di gravidanza dopo le sei settimane. (Il Fatto Quotidiano)
Fallisce l'atteso referendum sull'aborto in Florida, nell'election day in cui si vota per il presidente degli Stati Uniti e per Camera e Senato. (L'HuffPost)
L'«emendamento 4», che avrebbe annullato il divieto di aborto di sei settimane attualmente in vigore e ampliato l'accesso al punto di vitalità fetale, non ha raggiunto il 60% dei voti necessari. Flop del referendum sull'aborto in Florida, dove resta in vigore il divieto per le interruzioni di gravidanza dopo le sei settimane. (Corriere del Ticino)
La devastazione dell'uragano Milton nelle settimane passate ha lasciato spazio a un clima estivo in Florida nonostante sia autunno inoltrato. (il Giornale)
Per essere approvata serve il 60% dei voti. Gli elettori sono chiamati a pronunciarsi sull'emendamento 4, che annullerebbe il divieto di aborto di sei settimane attualmente in vigore. (Luce)
L'ex presidente è il primo candidato conservatore a vincere nella contea di Miami-Dade dal 1988 (Open)
