Il cartello Stellantis-Tesla per evitare le multe “green”

Il cartello Stellantis-Tesla per evitare le multe “green”
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Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Elon Musk über alles anche per Stellantis e John Elkann, così com’è per Giorgia Meloni nell’affaire SpaceX-Starlink. Sarà infatti un consorzio con la Tesla, l’azienda del magnate Usa che produce solo auto elettriche, a salvare il colosso automobilistico franco-italiano dalle possibili multe della Ue per gli sforamenti delle emissioni di Co2, dovute allo sbilanciamento tra … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

L’unione fa la forza. Le nuove norme obbligano i car makers a costruire più automobili elettriche, che però il mercato non assorbe, o a rallentare la fabbricazione di auto tradizionali, a scapito della produzione industriale (e, conseguentemente, dell’occupazione). (Il Fatto Quotidiano)

I cinque produttori, che rappresentano quasi il 30% del mercato europeo delle auto nuove, infatti, rischiano sanzioni con il rafforzamento degli standard europei sulle emissioni di Co2 nel 2025. I gruppi automobilistici Stellantis, Toyota, Ford, Mazda e Subaru sono pronti ad acquistare crediti per le emissioni di Co2 da Tesla per evitare le multe europee legate al regolamento Ue sulle emissioni. (Il Messaggero - Motori)

A spiegare questo meccanismo è Automotive News Europe, che cita anche un portavoce di Stellantis secondo il quale l'accordo "aiuterà l’azienda a raggiungere gli obiettivi europei del 2025". (Torino Cronaca)

Stellantis si allea con Tesla: così Elon Musk salverà l’auto europea dalle multe miliardarie sulle emissioni

RISCHIO MULTE PER LE CASE AUTO Secondo i documenti pubblicati dalla Commissione Europea, Stellantis, Toyota, Ford, Subaru e Mazda intendono mettere virtualmente insieme le loro flotte con quella di Tesla per evitare di incorrere in pesantissime multe in caso di sforamento dei limiti sulle emissioni. (HDmotori)

"La Commissione è consapevole del fatto che alcuni produttori temono di non raggiungere gli obiettivi", ha continuato Hoekstra, "ma molti altri grandi produttori sono fiduciosi e non vogliono cambiare il quadro: modificare le regole causerebbe distorsioni di condizioni di parità e metterebbe questi produttori in una posizione di svantaggio competitivo". (Quattroruote)

Secondo documenti pubblicati dalla Commissione Europea il 6 gennaio, Stellantis, Toyota, Ford, Subaru e Mazda intendono mettere in comune le loro emissioni con Tesla per evitare miliardi di euro di multe: ecco come faranno (Milano Finanza)