La Lagarde affossa i Btp: ecco cosa ha scatenato le vendite
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La Bce di Christine Lagarde è riuscita a mettere al tappeto tutto l'obbligazionario dell'Eurozona, nessuno escluso. Mentre l'euro/dollaro e i mercati azionari hanno digerito le risultanze dell'ultimo meeting 2024 della Bce senza scossoni, a sbandare vistosamente sono stati Btp &co, con diffuse vendite e conseguente aumento dei rendimenti. Il tasso del Bund con scadenza a 10 anni è salito di 7 punti base passando dal 2,13% di mercoledì al 2,20%. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Come si muoverà la Bce dopo l’ultima limatura dei tassi Nel corso della riunione di giovedì scorso, la Bce ha optato per un taglio dei tassi d’interesse di riferimento da 25 punti base: la decisione, come dichiarato da Christine Lagarde, è stata presa all’unanimità, per quanto l’ipotesi di un taglio da 50 punti base sia stata comunque oggetto di discussione. (Start Magazine)
«Abbiamo fatto bene a rivendicare un ulteriore taglio dei tassi d’interesse nella battaglia che stiamo conducendo a Bruxelles. In Commissione ECON stiamo infatti ponendo con determinazione, assieme al capo delegazione Fulvio Martusciello, l’esigenza di attuare una politica monetaria più espansiva, per sostenere la crescita economica UE. (Tp24)
"Apprezziamo la decisione della Bce, ma è un passo ancora timido, serve una riduzione più consistente del costo del denaro per sostenere il rilancio degli investimenti delle imprese... (Virgilio)
Qualcuno già sperava da subito in un taglio di mezzo punto, quando invece la sforbiciata è stata dello 0,25. Non una colomba, ma di certo Christine Lagarde nell’ultimo appuntamento con i mercati ha strizzato l’occhio a chi la vorrebbe meno severa sul taglio dei tassi. (la Repubblica)
Il taglio ha seguito un acceso dibattito tra gli investitori su una possibile riduzione più incisiva di 50 punti base, ma, alla fine, i policymaker hanno deciso per un taglio di 25 punti base. Questa decisione ci offre l’opportunità di analizzarne l’impatto in relazione al posizionamento attuale dei nostri portafogli. (Moneyfarm)
Seduta debole per il settore immobiliare europeo in Borsa, nonostante il taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Banca centrale europea (BCE), anche perché la quarta sforbiciata dell'anno era ampiamente attesa. (QuiFinanza)