Shai domina anche Boston, i Thunder volano. Houston batte i Lakers, decide Jalen Green
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OKC firma la quindicesima di fila, Green batte LA, cade Golden State Il grande match della serata va agli Oklahoma City Thunder. Dopo quasi tre quarti a trazione Celtics, OKC si sveglia e dà vita a una rimonta esaltante con i canestri di Shai Gilgeous-Alexander (33 punti) e Dort. Vince anche l’altra corazzata a Est: i Cavaliers si sbarazzano di Charlotte già nel primo tempo. I Rockets si prendono una gara delicata contro i Lakers, mai abbattutisi, Sacramento schiaccia Golden State. (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altre fonti
OKLAHOMA CITY (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Nemmeno i campioni in carica riescono a fermare i Thunder. Shai Gilgeous-Alexander guida i suoi con 33 punti e 11 rimbalzi, allungando una striscia che dura ormai da oltre un mese: è dall’1 dicembre che OKC non conosce sconfitta, fatta eccezione per quella nella finale della Nba Cup con Milwaukee che però non conta a livello statistico in regular season. (Quotidiano del Sud)
C’è stato veramente tutto nella supersfida tra gli Oklahoma City Thunder e i Boston Celtics, che hanno dato un assaggio di quella che potrebbe essere la sfida per il titolo del prossimo giugno — e sarebbe davvero una grande serie. (Sky Sport)
Oklahoma City fa 15 di fila. Eppure sono i Celtics a partire meglio e a chiudere il primo tempo in vantaggio sul +10 (55-65). (Quotidiano Sportivo)
Gli highlights delle partite Nba disputate nella notte italiana tra il 3 e il 4 gennaio. Oklahoma City vince il big match con New York, Mobley lancia Cleveland a Dallas. Gli Spurs battono Denver nella super sfida tra Wemby e Jokic. (La Gazzetta dello Sport)
Due gare oltre quota 30 punti segnati, nel back-to-back che ha visto impegnati di recente i Lakers contro Trail Blazers e Hawks, sono state sufficienti a LeBron James per superare Michael Jordan nella speciale classifica all-time. (NbaReligion)
Siringhe sporche, anche senza beccuccio di protezione, con l’ago scoperto, e fazzoletti intrisi di sangue. Sembrerebbe, sempre su indicazione di chi abita in zona, che i lampioni dell’illuminazione pubblica siano spenti già da diversi giorni, evidentemente qualcuno ne approfitta, portandosi fin nei pressi delle scalette della chiesa dove, lontano dagli occhi di tutti, indisturbati, si fa uso di droga lasciando poi a terra ciò che ne rimane. (Frosinone News)