Dakar | Pablo Moreno arma segreta Dacia: grazie a lui Al-Attiyah è ancora in gioco

Dakar | Pablo Moreno arma segreta Dacia: grazie a lui Al-Attiyah è ancora in gioco
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Motorsport.com - IT SPORT

Se il team Dacia Sandriders è ancora in lotta per vincere la Dakar 2025 - sebbene in ritardo di oltre mezz'ora con il suo pilota di punta - lo deve a Cristina Gutierrez e, soprattutto, al suo navigatore, Pablo Moreno Huete, che ha letteralmente salvato tappa e gara di Nasser Al-Attiyah ed Edouard Boulanger. La quarta tappa della Dakar 2025 ha presentato molti problemi a Nasser Al Attiyah, che si è fermato due volte a causa di una foratura e di un danno alla sospensione posteriore destra. (Motorsport.com - IT)

Su altre testate

Lo spagnolo, campione in carica della gara che si svolge nel deserto in Arabia Saudita, si è ribaltato con la sua Ford tra le dune ed è stato soccorso dal compagno di scuderia, Mitch Guthrie Jr. Ci sono voluti circa 40 minuti per consentire a Sainz e al copilota Lucas Cruz di tornare al volante. (Corriere della Sera)

La tappa di 48 ore della Dakar 2025 ha posto fine alla gara di uno dei grandi favoriti per la vittoria della Dakar 2025 nella classe Auto, ossia Carlos Sainz. Il madrileno di Ford M-Sport si è ribaltato nel corso della seconda tappa ed è stato costretto ad accettare l'assistenza del compagno di squadra Mitch Guthrie Jr. (Motorsport.com - IT)

La squadra diretta da Tiphanie Isnard dopo quattro giorni di gara si trova con il solo Nasser Al-Attiyah in lotta per la classifica assoluta delle auto, mentre Cristina Gutierrez, ha ripreso il raid fuori gara, sfruttando il “jolly” concesso dal regolamento per mettersi a disposizione dei compagni di squadra come assistenza veloce. (Motorsport.com - IT)

Dakar, Ekstrom: "Ci siamo e il risultato è buono"

Per il vincitore della passata edizione, la Dakar 2025 si è conclusa dopo appena tre giorni. L'incidente di ieri, nella prima parte della tappa da 48 ore aveva, portato lo spagnolo a perdere parecchio tempo sugli avversari con vari danni al suo Ford Raptor: problemi al roll-cage di protezione hanno imposto lo stop per motivi di sicurezza. (Sky Sport)

Il 62enne, padre dell’ex ferrarista Carlos Sainz jr., ha alzato bandiera bianca nel deserto dell'Arabia Saudita dopo aver verificato che il suo Ford Raptor non era in grado di continuare dopo essersi ribaltato il giorno prima. (la Repubblica)

Per il compagno di squadra Mattias Ekstrom, è andata relativamente liscia. Per il team Ford, la preoccupazione è stata tutta per Carlos Sainz e Lucas Cruz, ribaltati dopo un salto di una duna cassée, rotta. (La Gazzetta dello Sport)