La Russa: “Il libro di Bocchino sia letto nelle scuole per far capire come la sinistra ha raccontato bugie nelle scuole”. La storica Ponzoni: “Perfetto se si vuole insegnare la mistificazione”

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La Russa: “Il libro di Bocchino sia letto nelle scuole per far capire come la sinistra ha raccontato bugie nelle scuole”. La storica Ponzoni: “Perfetto se si vuole insegnare la mistificazione” Di Durante la presentazione del saggio di Italo Bocchino, Perché l’Italia è di destra, presso la Galleria nazionale di Arte moderna di Roma, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha espresso il desiderio che il libro venga adottato nelle scuole italiane. (Orizzonte Scuola)

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Durante la presentazione del libro di Italo Bocchino, 'Perchè l'Italia è di destra' a cui erano presenti, tra gli altri, anche Gianfranco Fini e il presidente del Senato La Russa, un uomo si è avvicinato al palco chiedendo di poter dire la sua e denunciando il fatto che, per la prima volta in quello spazio, non sia stato dato al pubblico il diritto di intervento. (Repubblica Roma)

C’era anche Domenico Gramazio, detto il Pinguino, alla presentazione del libro di Italo Bocchino alla Galleria nazionale d’arte moderna. (Repubblica Roma)

Siparietto durante la presentazione del libro di Italo Bocchino “Perché l’Italia è di destra“, a Roma, dove prima il presidente del Senato Ignazio La Russa e poi anche Arianna Meloni hanno scherzosamente suggerito al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, presente in prima fila, di inserire l’opera all’interno dei programmi scolastici: “Caro ministro dell’Istruzione, mi piacerebbe che questo libro venisse distribuito e adottato nelle scuole”, ha affermato dal palco il presidente del Senato, come riporta IlSole24Ore, da LaPresse,. (Tecnica della Scuola)

Galleria nazionale, vietato il dissenso

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Gnam), tempio della cultura italiana, è stata trasformata in un megafono per la propaganda di destra. Il pretesto? La presentazione del libro di Italo Bocchino, Perché l’Italia è di destra. (LA NOTIZIA)

"Con il sorriso sulle labbra". E' quasi costretto a difendersi, Italo Bocchino, perché il suo libro Perché l'Italia è di destra. Contro le bugie della sinistra, presentato un paio di giorni fa a Roma, è già finito "sotto processo" tra i progressisti e il salotto di Otto e mezzo su La7 assomiglia a una Inquisizione. (Liberoquotidiano.it)

Mentre il caos della mostra futurista ancora impazza (l’inchiesta del Giornale dell’arte, nella sua ultima puntata, rivela anche che l’esposizione era stata scippata al Maxxi dall’ex ministro Sangiuliano, decretandone il fallimento e aprendo un imbarazzante caso diplomatico con l’Olanda, tra i curatori attraverso il Kröller Müller Museum), la Galleria nazionale torna al centro della cronaca politica in merito a un tentativo di soffocamento della libertà di espressione dei suoi dipendenti. (il manifesto)