Galleria nazionale, vietato il dissenso dei dipendenti

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il manifesto INTERNO

Mentre il caos della mostra futurista ancora impazza (l’inchiesta del Giornale dell’arte, nella sua ultima puntata, rivela anche che l’esposizione era stata scippata al Maxxi dall’ex ministro Sangiuliano, decretandone il fallimento e aprendo un imbarazzante caso diplomatico con l’Olanda, tra i curatori attraverso il Kröller Müller Museum), la Galleria nazionale torna al centro della cronaca politica in merito a un tentativo di soffocamento della libertà di espressione dei suoi dipendenti. (il manifesto)

Su altre testate

“Il libro di Italo Bocchino dovrebbe essere adottato nelle scuole, è un libro di verità contro le bugie delle sinistra. Lo ha affermato il presidente del Senato Ignazio La Russa durante la presentazione del saggio di Italo Bocchino, “Perché l’Italia è di destra”, alla Galleria nazionale di Arte moderna di Roma. (Il Fatto Quotidiano)

C’era anche Domenico Gramazio, detto il Pinguino, alla presentazione del libro di Italo Bocchino alla Galleria nazionale d’arte moderna. (Repubblica Roma)

Roma, parapiglia per un contestatore alla presentazione del libro di Italo Bocchino: "Perché non fate parlare il pubblico?" (La Stampa)

Otto e mezzo, Bocchino zittisce la sinistra: "Con il sorriso sulle labbra, è un'operazione verità"

Entrambi auspicano che il volume venga adottato come libro di testo nelle scuole. (Fanpage.it)

Protagonisti della vicenda sono alcuni lavoratori e lavoratrici della Galleria Nazionale d’Arte Moderna che a inizio ottobre avevano scritto una lettera indirizzata alla direttrice Renata Cristina Mazzantini per chiedere di annullare la presentazione del libro “Perché l’Italia è di destra – Contro le bugie della sinistra” di Italo Bocchino alla presenza dell’autore e del presidente del Senato, Ignazio La Russa, nei locali della Galleria. (Repubblica Roma)

Oltre a Lilli Gruber, nei panni dei pm ci sono Massimo Giannini, editorialista di Repubblica, e Michela Ponzani, storica e docente di Storia contemporanea. (Liberoquotidiano.it)