Sciopero call center, lunedì 31 marzo prevista manifestazione a Bari

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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil di Puglia, in occasione dello sciopero nazionale del settore Telecomunicazioni del 31 marzo, hanno organizzato una manifestazione di tutto il settore, a livello regionale, sotto la sede di Confindustria Puglia, in via Amendola a Bari, dalle 10.30 alle 12.30. Lo sciopero e la manifestazione, è detto in una nota, «nascono dalla necessità di esortare la controparte datoriale alla definizione della trattativa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale delle Telecomunicazioni che, al momento, non viene rinnovato, nonostante le sollecitazioni sindacali ancorché scaduto da più di 2 anni». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

La scelta è stata operata anche in virtù dei margini di manovra concessi dal nuovo contratto in vigore dall’1 febbraio 2025, secondo le accuse dei sindacati. I destinatari dei tagli sono 86 operatori in cuffia e 4 team leader. (QuiFinanza)

Licenziamenti alla Network Contacts di Crotone, Alecci: "Ancora una brutta notizia per un territorio già provato" Ernesto Alecci (La Nuova Calabria)

L'azienda, che è di proprietà di Lelio Borgherese che è anche presidente di Assocontact, dopo i licenziamenti avviati a Molfetta ha formalmente attivato la procedura prevista per la riduzione del personale anche sul sito di Crotone che opera sulla commessa di Poste Italiane. (Il Crotonese)

Licenziamenti alla Network Contacts di Crotone, Alecci: "Ancora una brutta notizia per un territorio già provato"

Al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività: garantite le prestazioni minime assicurate per legge (LuccaInDiretta)

La multiutility ricorda che, ove previste, saranno garantite le prestazioni minime, assicurate per legge, e che al termine dello sciopero i servizi torneranno alla normale operatività. (giornalesm.com)

La protesta dell’Usb, con sciopero e sit-in di una rappresentanza di lavoratori dei call center davanti alla sede di Confcommercio Taranto, un effetto l’ha sortito subito. (Corriere di Taranto)