La depressione "Boris" torna sui suoi passi

La depressione Boris torna sui suoi passi
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MeteoSvizzera ESTERI

Negli scorsi giorni a condizionare il tempo delle nostre regioni è stato l'afflusso di aria polare, che ci ha fatto vivere un primo assaggio d'inverno, in particolare a nord delle Alpi e nelle zone lungo la catena alpina. Una parte della massa d'aria di origine polare si è ora staccata dalla struttura originaria, una sorta di "sgocciolamento", da qui anche il nome che viene dato a queste strutture: gocce fredde. (MeteoSvizzera)

La notizia riportata su altri media

Tra i Paesi colpiti, Austria, Repubblica Ceca, Polonia e Romania sono stati i più martoriati, mentre anche Slovacchia e Ungheria potrebbero essere coinvolte nei prossimi giorni, a causa di un sistema di bassa pressione che persiste quasi in maniera stazionaria scaricando quantità record di pioggia a partire da giovedì. (Meteo Italia)

Gli sfollati sono decine di migliaia Sei vittime si sono registrate solo nella regione rumena di Galati. (Sky Tg24 )

I meteorologi hanno avvertito che la situazione potrebbe ancora peggiorare poiché le acque nella maggior parte dei fiumi stanno aumentando, l’ondata di inondazioni si è fatta strada attraverso il paese e altre forti piogge potrebbero ritornare durante la notte. (Il Sole 24 ORE)

Tempesta Boris si abbatte sull'Europa centro orientale: sette morti. Inondazioni e disastri in Romania, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca

Il maltempo è conseguenza dell'uragano Boris che ha investito l'intera area. Almeno sette persone sono morte e altre quattro risultano disperse a causa delle inondazioni che stanno investendo la parte orientale dell'Europa. (Corriere della Sera)

Una persona è annegata in Polonia e un vigile del fuoco austriaco è morto in seguito a un'alluvione, hanno dichiarato le autorità, mentre la tempesta Boris ha colpito l'Europa centrale e orientale con piogge torrenziali. (la Repubblica)

Dopo i quattro morti di ieri, in Romania si conta oggi una quinta vittima ritrovata nella stessa regione degli altri, a Galati, hanno riferito i soccorritori. In Polonia una persona è annegata, mentre un pompiere è morto in Austria. (Il Fatto Quotidiano)