Il vescovo apre la porta della Cattedrale di San Marco e dà il via all'anno santo della diocesi
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«Il Giubileo è il momento favorevole, per prendere decisioni e fare progetti di vita nuova per la nostra esistenza personale, per le nostre comunità e per la nostra Chiesa diocesana», così il vescovo mariano Crociata ha concluso ieri la sua omelia durante la messa solenne celebrata nella cattedrale di San Marco a Latina dopo l'apertura della porta che ha dato inizio all'anno giubilare della diocesi di Latina, Terracina e Priverno (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Il rito Duemila fedeli, o forse di più, provenienti da tutto il territorio diocesano di Messina e provincia, Isole comprese. Salvatore con la proclamazione del Vangelo e la lettura di alcuni passi della Bolla di indizione giubilare “Spes non confundit” . (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Molte centinaia di fedeli hanno preso parte alla celebrazione, impreziosita da brani e musiche sacre eseguiti dal Coro San Martino e dalla Corale polifonica Emmanuel. "E’ bello vedervi numerosi ad aprire insieme l’anno giubilare, un anno di grazia, nella nostra Chiesa, dopo che il Papa Francesco l’ha aperto a Roma il 24 dicembre scorso, nella notte del Natale". (il Resto del Carlino)
Tanti pellegrini di speranza, il 2025 un impegno per costruire un mondo migliore. La porta santa, una soglia metaforica. (LaC news24)
Una speranza piena di realismo anche al cospetto della criticità che attanagliano il presente. (il Resto del Carlino)
“Il lavoro”, “la casa”, “l’istruzione, che quando è bassa è spesso correlata con la povertà”. Ha portato “le difficoltà che le nostre famiglie affrontano ogni giorno”, l’arcivescovo di Genova Marco Tasca, all’apertura dell’anno giubilare della Diocesi di Genova, in scena questo pomeriggio nella cattedrale di San Lorenzo piena di fedeli. (La Repubblica)
Leggi tutta la notizia Un momento di intensa spiritualità e partecipazione ha segnato l'apertura dell'Anno giubilare 2025 nella Diocesi di Mazara del Vallo. (Virgilio)