Stellantis minimizza l’impatto sull’Italia: la partita si gioca tra Canada e Messico

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Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Scarse a detta di fonti interne all’azienda e anche dei sindacati - sulla produzione degli stabilimenti italiani. Dall’altro c’è la partita, tutta americana, che Stellantis dovrà giocare tenendo conto dei dazi imposti dal presidente Trump, degli impegni presi per aumentare la capacità produttiva sul mercato statunitense - 5 miliardi di investimenti annunciati, con l’assicurazione di riaprire lo stabilimento di assemblaggio di Belvidere nel 2027 - e della produzione fatta dal Gruppo negli stabilimenti in Messico - a Saltillo e Toluca, dove ad esempio produce rispettivamente la famiglia dei Ram, nel secondo, molti modelli della famiglia Jeep- oltre che in Canada, dove ha casa il marchio Chrysler (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Anche Stellantis ha dovuto fare i conti con un forte calo. I dazi del 25% sulle auto importate negli USA decisi da Donald Trump ieri hanno fatto crollare i titoli delle case automobilistiche in Europa. (ClubAlfa.it)

Brembo Giornata no per, che tratta in perdita del 3,93% sul Listino di Milano, a fronte di un indice settoriale FTSE Italia Auto e& parts in calo dell'1,8%. Una performance che richiama anche quella de comparto europeo, dopo i dazi del 25% sulle importazioni di auto annunciati da Trump, effettivi da inizio maggio. (LA STAMPA Finanza)

Il 2024 è stato un anno non facile per Peugeot Invest, la holding della famiglia Peugeot, con un forte impatto derivante dalla performance di Stellantis, di cui è socia con il 7,7% del capitale. Il valore netto degli asset (Nav) per azione è sceso a 182,7 euro, con una contrazione del 22,1% rispetto al 2023, principalmente a causa del calo del 40% delle azioni Stellantis e del 57% di Forvia. (Milano Finanza)

In più il flusso di cassa è stato negativo per 6 miliardi di euro, mentre è più che dimezzato anche il dividendo passato dagli 1,55 euro ad azione dell’anno passato allo 0,68 euro di quest’anno. (Liberoquotidiano.it)

Telecom Italia ha confermato la sua attrattività, crescendo del +2,06%, dopo l'annuncio di venerdì sera riguardo alla cessione da parte dell'azionista Vivendi di una quota del 5% sul mercato. Questa mossa mantiene alta l'attenzione anche su Poste (-0,09%), secondo azionista della società di telecomunicazioni. (Business Community)

Giornata decisamente negativa per Stellantis al FTSEMib. Alle ore 13.00 il titolo lasciava sul terreno il 3,97% a 10,942 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 10,634 euro e un massimo di 11,068 euro. (SoldiOnline.it)