La straordinaria forza di Bove: “Voglio tornare presto”. Salvato dal defibrillatore

La straordinaria forza di Bove: “Voglio tornare presto”. Salvato dal defibrillatore
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Viola News INTERNO

Giocate anche per me, presto voglio tornare con voi. Questa l’estrema sintesi di parole, emozioni, abbracci e sorrisi di una mattinata a Careggi dove è finito un dramma, dove ha vinto la vita. Bove ce l’ha fatta e questa è la cosa più importante. Bove s’è risvegliato e attorno a sé ha ritrovato tutti gli affetti più cari e una valanga d’amore, tanto grande come forse non si sarebbe mai immaginato. Bove ha scoperto l’enorme cuore del calcio, di Firenze, dei fiorentini e di tutti quelli che hanno vissuto i contorni del dramma. (Viola News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quello che è accaduto domenica sera durante Fiorentina-Inter al centrocampista romano Edoardo Bove, il quale da questa estate gioca con la maglia viola, ha messo – e non è la prima volta che accade – in evidenza la fragilità di quella parte del giornalismo sportivo che quando succede qualcosa che non ha attinenza con il campo, con la tattica e le polemiche da VAR, o bar se preferite, non sa cosa fare, commettendo errori umani, professionali e deontologici, alcuni imperdonabili. (Today.it)

Elogiato da tutti per il suo gesto quando ha visto il compagno Bove accasciarsi sul terreno di gioco del Franchi, Danilo Cataldi in realtà ha sbagliato a spostare la lingua del 22enne centrocampista: non doveva farlo, ha corso due grandi pericoli per entrambi. (Fanpage.it)

Parole chiare, significative. E' Giovanni Ghini, presidente della Fratellanza Militare, l’associazione di volontariato che domenica si occupava dell’emergenza sanitaria allo stadio per conto della Fiorentina a raccontare a Repubblica i minuti che hanno salvato Edoardo Bove: "Intorno, erano tutti agitati. (Calciomercato.com)

Malore Bove, Mourinho al fianco di Edoardo: lo Special One ha contattato la famiglia del centrocampista

Una riguarda l’oggi, giorno di Fiorentina-Empoli, primo match al Franchi dopo il suo arresto cardiaco: è fatta di continui esami al cuore, diagnosi e bollettini mancati. Ancora chiuso nel reparto di Terapia Intensiva, oltre l’onda di affetto che continua a travolgerlo, resta Edoardo Bove. (La Gazzetta dello Sport)

Nela ebbe un arresto cardiaco in campo: "Bove adesso deve solo stare tranquillo" (TUTTO mercato WEB)

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano, anche José Mourinho , tecnico con cui Bove ha vinto la Conference League , ha contattato i familiari del ragazzo e Riccardo Calafiori (grande amico di Edoardo) per conoscere lo stato di salute del calciatore. (LAROMA24)