Uragano Beryl, terribili inondazioni in Venezuela: morti e dispersi a Cumanacoa | FOTO e VIDEO

Uragano Beryl, terribili inondazioni in Venezuela: morti e dispersi a Cumanacoa | FOTO e VIDEO
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MeteoWeb Il passaggio dell’uragano Beryl attraverso il Mar dei Caraibi ha provocato forti piogge che hanno causato inondazioni nello stato di Sucre, in Venezuela, ma anche lo straripamento di fiumi a Monagas, dove ci sono famiglie senza casa, strade chiuse e raccolti perduti in tre comuni. All’alba di oggi, il panico si è diffuso in diversi comuni dello stato di Sucre, nel nord del Paese. La situazione più critica si registra a Cumanacoa, nel comune di Montes, dove le strade sono state sommerse da acqua e fango dopo l’esondazione del fiume Manzanares (MeteoWeb)

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Il suo passaggio sui Caraibi ha portato la devastazione, col fenomeno che è riuscito a raggiungere lo status di categoria 5 (la più alta di tutte) nella tarda serata di lunedì 1 luglio, intensificandosi ulteriormente la mattina di martedì 2 luglio, raggiungendo i 165 km orari. (Virgilio Notizie)

L'uragano Beryl ha raggiunto la categoria 5 e colpito le isole Grenadine e le isole Barbados nei Caraibi, provocando danni enormi e almeno una vittima. È diretto verso Giamaica, isole Cayman e Messico. (Geopop)

Meteo, l'Uragano Beryl è un mostro di Cat. 5, è Allerta nei Caraibi (iLMeteo.it)

Gli effetti dell'uragano Beryl alle Barbados: l'acqua del mare invade le villette

Sono state emesse allerte per Barbados, Grenada, Tobago e St. Vincent e Grenadine. Con venti fino a 240 chilometri orari, ha causato danni significativi a Carriacou e in altre isole del sud-est dei Caraibi (Euronews Italiano)

L'uragano Beryl batte nuovi record nell'Atlantico: è diventato il primo uragano di categoria 5 mai registrato il 2 luglio 2024, dopo aver toccato e spazzato in modo distruttivo alcune delle Isole Sopravento, ed è l'uragano più intenso in termini di venti sostenuti per l'Atlantico in un mese di luglio. (Ilmeteo.net)

Una tempesta atlantica di categoria 4 ha attraversato le Isole Barbados lunedì 1° luglio causando notevoli disagi e seminando il panico tra la popolazione. Questo video girato e pubblicato su X dall'UNICEF Eastern Caribbean mostra gli effetti del vento forte e delle mareggiate: l'acqua del mare, alzatasi oltre i normali livelli di guardia, esonda e invade i cortili delle villette vicine. (Corriere TV)