Perché l'uragano Beryl è stato così precoce e cosa c'entra la temperatura dell'oceano con il suo arrivo

Perché l'uragano Beryl è stato così precoce e cosa c'entra la temperatura dell'oceano con il suo arrivo
Fanpage.it ESTERI

L'uragano Beryl si sta abbattendo con una potenza mostruosa sulle isole del Mar de Caraibi, radendo al suolo intere città. Si tratta del più precoce uragano di categoria 5 mai comparso sull'Oceano Atlantico: è infatti in "anticipo" di circa due mesi, secondo le previsioni degli esperti. Cosa sta succedendo e perché è così catastrofico. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo il Cooperative Institute for Research in the Atmosphere, l'uragano Beryl ha toccato terra sull'isola di Carriacou a Grenada con venti a 240 km/h. (Corriere TV)

Nella giornata di Lunedì ha impattato la terraferma colpendo duramente le isole Grenadine (divise tra gli stati di Saint Vincent e Grenadine e Grenada) con venti ad oltre 200 km/h. Ma il peggio non è ancora passato. (iLMeteo.it)

Beryl ha stabilito un nuovo record: è l’uragano più forte mai registrato così presto durante l’anno, dal momento che la stagione di questi fenomeni meteorologici, che va da giugno a novembre, è appena iniziata. (L'Eco di Bergamo)

Cronaca meteo. Beryl, l'uragano dei record per l'Oceano Atlantico. Ecco perché

L’uragano Beryl ha mostrato una crescita esplosiva, trasformandosi inaspettatamente in​ un gigante precoce, un fenomeno che riflette le temperature elevatissime delle ‌acque dell’Atlantico e dei Caraibi (Meteo Giornale)

Le immagini dal satellite, condivise dal CIRA, l'istituto per la ricerca dell'atmosfera all'Università del Colorado) e dalla NOAA (amministrazione nazionale oceanica e atmosferica) mostrano l'uragano Beryl che si dirige verso la Giamaica passando in categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson. (il Dolomiti)

Cronaca meteo. Beryl, l'uragano dei record per l'Oceano Atlantico. Ecco perché L'uragano Beryl, un categoria 5 in azione sul Mare dei Caraibi, ha battuto diversi record. A partire dalla velocità con cui si è trasformato da depressione tropicale a uragano major, ovvero in sole 42 ore tra venerdì pomeriggio e domenica mattina. (3bmeteo)