L'uragano Beryl, un mostro di categoria 5, devasta i Caraibi

L'uragano Beryl, che si sta evolvendo nei Caraibi meridionali, ha raggiunto la categoria 5 della scala Saffir-Simpson, la massima e la più pericolosa, nella giornata di martedì 2 luglio. Questo evento ha scatenato l'allerta per i prossimi giorni in molte isole caraibiche, fino al Messico meridionale. Un uragano di questa magnitudine a luglio nelle Antille è estremamente raro, un evento di categoria 5 non era mai accaduto.

L'uragano Beryl ha colpito duramente il Venezuela, causando vittime e dispersi. Due persone sono morte e altre cinque risultano disperse nello stato venezuelano di Sucre a seguito del passaggio dell'uragano Beryl. Le violente piogge e le raffiche di vento a oltre 200 chilometri all'ora hanno provocato lo straripamento del fiume Manzanares, nel municipio di Cumanacoa, trascinando via diverse persone.

L'uragano Beryl ha impattato duramente le isole Grenadine, divise tra gli stati di Saint Vincent e Grenadine e Grenada, con venti a oltre 200 km/h. Le case sono state scoperchiate e la devastazione è evidente. Tuttavia, il peggio potrebbe non essere ancora passato.

L'uragano Beryl ha raggiunto la costa di Santa Lucia, ai Caraibi. Le immagini mostrano persone che cercano di mettere in salvo dei mobili e poi fuggono dalla forte onda. Scene di allagamenti sono state riportate in diverse isole nel sud-est colpite dalla tempesta di categoria 5. Con piogge abbondanti e venti devastanti, Beryl è stata descritta come una tempesta "potenzialmente catastrofica" dal National Hurricane Center (NHC) statunitense.