I satelliti scrutano l'uragano Beryl, il più forte di inizio estate
I satelliti stanno tenendo d’occhio l’uragano Beryl, che sta scaricando una tempesta di categoria 5, dunque ‘potenzialmente catastrofica’, sopra un gruppo di isole caraibiche conosciute come le ‘Isole Sopravento Britanniche’. Beryl ha stabilito un nuovo record: è l’uragano più forte mai registrato così presto durante l’anno, dal momento che la stagione di questi fenomeni meteorologici, che va da giugno a novembre, è appena iniziata. (L'Eco di Bergamo)
La notizia riportata su altre testate
Venti a oltre 250 km/h Il ciclone tropicale si è ulteriormente rafforzato dopo aver devastato le isole Granadine nel Mar dei Caraibi. "Beryl è ora di categoria 5 potenzialmente catastrofico: sono probabili fluttuazioni di intensità, ma si prevede che sarà ancora vicino a tale grande intensità" quando oggi (martedì) si sposterà verso la Giamaica, si legge in un comunicato dell'Nhc, il Centro nazionale uragani degli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Grazie al video filmato da un satellite è possibile vedere l'occhio dell'uragano Beryl, che ha scatenato una violentissima tempesta distruttiva nei Caraibi. Nelle ultime ore il ciclone si è rafforzato fino a raggiungere categoria 5 e gli esperti del Centro nazionale uragani (Nhc) degli Stati Uniti lo hanno classificato come "estremamente pericoloso e catastrofico". (Il Giornale d'Italia)
ore 16:28 di Lorenzo Badellino 2 luglio 2024ore 16:28 (3bmeteo)
L'uragano Beryl, una tempesta di categoria 4, ha toccato terra nei Caraibi lunedì, alimentato dal caldo record delle acque. Con venti fino a 240 chilometri orari, ha causato danni significativi a Carriacou e in altre isole del sud-est dei Caraibi. (Euronews Italiano)
L'uragano Beryl si sta abbattendo con una potenza mostruosa sulle isole del Mar de Caraibi, radendo al suolo intere città. Cosa sta succedendo e perché è così catastrofico. (Fanpage.it)
L'uragano Beryl di devastante potenza si sta abbattendo con venti a 220/240 km all'ora e intense precipitazioni sulle isole dei Caraibi. Granada, 2 lug. (il Dolomiti)
