In Francia la destra trionfa, ma potrebbe non governare

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EuropaToday ESTERI

Il trionfo alla urne è indiscutibile: al primo turno delle elezioni legislative anticipate in Francia, un elettore su tre ha votato per il Rassemblement national di Marine Le Pen e del suo candidato premier Jordan Bardella. Quasi il doppio rispetto alla percentuale fatta registrare due anni, e qualcosa in più di quanto ottenuto appena tre settimane fa alle Europee. Ma il complesso sistema elettorale transalpino fa in modo che la composizione definitiva del parlamento si giochi per lo più al secondo turno, dove le alleanze locali tra i partiti possono ribaltare le tendenze nazionali. (EuropaToday)

Ne parlano anche altri giornali

HENIN-BEAUMONT — «On va gagner!», «Marine!», «Marchons! Marchons!». È qui la festa di Marine Le Pen, in una sala polivalente con annessa piscina… (la Repubblica)

Lr, altre di destra: 30-50 seggi Se così fosse, Le Pen e Bardella avrebbero la maggioranza assoluta dei seggi fissata a 289. (Nicola Porro)

Tre settimane fa, il presidente della Repubblica aveva stupito – di più, scioccato – tutti, a partire dai suoi alleati e collaboratori, presentandosi in video a pochi minuti dalla chiusura dei seggi (delle Europee) per annunciare lo scioglimento delle Camere. (Open)

Francia: elezioni politiche, destra di Le Pen vince, ma ballottaggio può rimescolare le carte

Come anticipato dagli exit poll, anticipati sulla stampa belga e svizzera, il partito di Marine Le Pen è nettamente in testa. L'annunciata svolta a destra della Francia è confermata dalle prime proiezioni sui risultati delle elezioni legislative francesi. (Secolo d'Italia)

“La democrazia ha parlato” e “il blocco macronista è stato praticamente cancellato”, ha detto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, secondo quanto riportano i media francesi. PARIGI (ITALPRESS) – In Francia, secondo gli exit poll, il Rassemblement National è avanti con il 34% circa nel primo turno delle elezioni parlamentari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Per la Francia, e per l’Europa, è una settimana di passione: i risultati del primo turno delle elezioni politiche francesi lasciano largamente indeterminata la composizione dell’ Assemblea nazionale, perché i seggi già assegnati sono poco più di un sesto dei 577 complessivi e perché il meccanismo del ballottaggio può fare sì che la percentuale dei suffragi ricevuti non corrisponda ai seggi ottenuti. (Giampiero Gramaglia – Gp News)