L’arcivescovo e la principessa. Un cicerone d’eccezione per raccontare la bellezza di Lecce

L’arcivescovo e la principessa. La bellezza di Lecce conquista anche Carolina di Monaco/GALLERY È stata accolta dall’arcivescovo Michele Seccia, la principessa Carolina di Monaco giunta a Lecce per assistere a “Core Meu”, lo spettacolo nato dall’incontro tra l’arte della danza del Balletto di Monte Carlo e la travolgente musica popolare di Antonio Castrignano e la sua Taranta Sounds. La principessa in queste ore alloggia a bordo del suo panfilo Pacha III, una favolosa barca d’epoca del 1931 donatagli dal marito Stefano Casiraghi (Diocesi di Lecce)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Serata leccese per la principessa Carolina di Monaco che ha avuto modo di apprezzare alcuni capolavori barocchi, ma no solo, dop un mini tour all’interno del Museo diocesano di piazza Duomo. (TeleRama News)

La creazione originale del coreografo Jean-Christophe Maillot, direttore artistico dell’importante compagnia del Principato di Monaco fondata nel 1985, con i costumi di Salvador Mateu Andujar, evoca trance e sacrificio. (Corriere TV)

Durante le tre serate che illumineranno la splendida cornice di Piazza Duomo, il gruppo indosserà capi creati su misura dal brand salentino, che con attenzione e ricerca dei materiali, ha scelto due colori il bianco e il nero. (Corriere Salentino)

Difficile, al di là del look, passare in ogni caso inosservata. Abbigliamento casual, occhiali da soli, un paio di sandali. (La Repubblica)

Non poteva che arrivare dal mare Carolina di Monaco che ama trascorrere le vacanze a bordo dello yacht di famiglia Pacha III in giro per il Mediterraneo: niente aerei privati o elicotteri, niente masserie a 5 stelle blindate per trascorrere la notte. (quotidianodipuglia.it)

La creazione originale del coreografo Jean-Christophe Maillot, direttore artistico dell’importante compagnia del Principato di Monaco fondata nel 1985, con i costumi di Salvador Mateu Andujar, evoca trance e sacrificio. (la Repubblica)