Angelo Binaghi torna sul caso Jannik Sinner: il presidente Fitp svela un retroscena
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La federazione non può che festeggiare per i risultati straordinari ottenuti dal movimento tennistico italiano durante la stagione 2024, chiusa con i trionfi alla Billie Jean King Cup e in Coppa Davis. I traguardi sono stati commentati con grande soddisfazione da Angelo Binaghi in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. ADVERTISEMENT Il presidente della Fitp si è soffermato su due figure importanti che hanno permesso di condurre il gruppo fino alla vittoria, i capitani Tathiana Garbin e Filippo Volandri: "Sono due ragazzi intelligenti, empatici, che all’inizio sono stati molto aiutati da Graziano Risi, un dirigente davvero illuminato che si occupa del settore tecnico. (Tennis World Italia)
La notizia riportata su altre testate
Gioco che, però, non abbiamo visto in Lorenzo Musetti, che ha perso l’unico singolare giocato e si è fatto trovare in un evidente stato di difficoltà, soprattutto mentale. Berrettini è uscito dalla Coppa Davis come il vero vincitore di questo trofeo e ora vi spieghiamo perché, numeri alla mano, questo è un bene per il nostro tennis. (MOW)
Il ricorso della WADA dinanzi al TAS tiene Jannik Sinner col fiato sospeso sul caso doping. (Fanpage.it)
Al Giornale: «Stiamo riorganizzando il settore femminile così come fatto con i maschi. Le capacità e le qualità di Volandri sono evidenti. Da lodare l’intelligenza di Bolelli e Vavassori» (IlNapolista)
Mentre l’Italia festeggia la Coppa Davis e la straordinaria stagione di Sinner, nella testa di Jannik c’è un pensiero che non lo abbandona: il ricorso al Tas che potrebbe risolversi anche dopo l’Australian Open. (La Gazzetta dello Sport)
Se Jannik sogna, come ha ammesso, ha “nella testa” il verdetto del Tar di Losanna sul caso Clostebol, dopo che l’Itia (l’International Tennis Integrity Agency) lo aveva scagionato e la Wada facesse ricorso. (Liberoquotidiano.it)
Ma lei, in maniera sincera, se li ricorda tutti a memoria i titoli vinti da Jannik? «Non è facile (ride) ma dico di sì». L’ultima Coppa Davis conquistata come l'ha vissuta? «Dalla mia casa di Castorano, soffrendo sul divano davanti alla tv». (corriereadriatico.it)