Tempesta solare in arrivo sulla Terra e blackout radio mondiale, smontiamo gli allarmisti con i dati

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Secondo lo Space Weather Prediction Center del NOAA, è prevista una possibile tempesta geomagnetica “minore” per sabato 27 luglio (non venerdì 26 come si legge) e la possibilità di blackout radio severi con una probabilità ben inferiore al 10%. Ma allora perché stiamo leggendo così tanti titoli preoccupanti? Negli ultimi giorni si sono creati allarmismi ingiustificati sul possibile arrivo di una tempesta geomagnetica e di un blackout radio su scala internazionale per domani venerdì 26 luglio 2024 (ma in realtà, come vedremo, non è prevista alcuna tempesta geomagnetica per venerdì) stando alle osservazioni del Solar Dynamic Observatory della NASA (Geopop)

Ne parlano anche altre fonti

Non è la prima volta e non sarà l’ultima: l’attività del Sole va monitorata proprio per questo. Nella giornata di domenica 21 luglio, il Solar Dynamics Observatory (SDO) – l’osservatorio della Nasa – ha individuato un’eruzione di plasma scuro sulla superficie della nostra stella. (Il Fatto Quotidiano)

Quando si sente che sta arrivando una tempesta solare, si pensa immediatamente alla possibilità di problemi alle apparecchiature elettroniche, e infatti la NASA ha diramato un avviso di pericolo di blackout dopo aver registrato un'attività solare chiamata brillamento solare freddo. (SmartWorld)

Nei giorni scorsi l’Agenzia spaziale americana ha ripreso un’eruzione di plasma scuro sulla superficie del Sole: tutto quello che c’è da sapere (Open)

Tempesta solare in arrivo: potrebbe provocare un black out diffuso a livello internazionale

Le tempeste spaziali potrebbero presto essere previste con maggiore accuratezza che mai grazie a un grande balzo in avanti nella nostra comprensione di quando esattamente una violenta eruzione solare potrebbe colpire la Terra (MeteoWeb)

Al momento non c'è ancora certezza sulla data dell'inizio del fenomeno. La scorsa domenica l'osservatorio americano ha infatti rilevato un'eruzione del plasma della superficie solare. (Liberoquotidiano.it)

Un'altra agenzia Usa, la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), lunedì ha confermato, avvertendo in un comunicato che questa emissione di plasma scuro potrebbe portare a "fluttuazioni della rete elettrica". (La Gazzetta del Mezzogiorno)