Pagamenti digitali crescono ma a rilento in Europa: nei negozi si preferisce il cash
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I pagamenti digitali continuano a crescere, anche se a un ritmo più lento e il contante rimane un metodo di pagamento fondamentale, soprattutto nei negozi. Questi i risultati di uno studio della Banca centrale europea (Bce) sull’atteggiamento dei consumatori nei pagamenti nell’area dell’euro. Lo studio in particolare rivela che, nonostante la tendenza ai pagamenti digitali, nel 2024 il numero di pagamenti in contanti rimarrà significativo, soprattutto per i pagamenti di piccolo importo e da persona a persona. (Finanza.com)
Su altre fonti
Ma forse non lo sarà ancora per molto, in un mondo dove i pagamenti online giornalieri aumentano. La terza edizione dello studio Bce sulle abitudini di pagamento dei consumatori nell’area dell’euro (Space) ha rilevato come in termini di numero di pagamenti, il contante è ancora utilizzato nei negozi, punti vendita, come principale mezzo di pagamento, con una quota pari al 52% sul numero totale di transazioni. (Il Sole 24 ORE)
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La Banca centrale europea (BCE) ha pubblicato oggi i risultati dell'ultimo studio sulle abitudini di pagamento dei consumatori nell'area dell’euro (Study on the payment attitudes of consumers in the euro area, SPACE). (LA STAMPA Finanza)
Da SPACE emerge che, nonostante il trend favorevole ai pagamenti digitali, nel 2024 il numero di operazioni in contanti resta significativo, soprattutto per piccole somme e pagamenti tra persone fisiche (Traderlink)
Mentre i pagamenti digitali continuano a guadagnare terreno in Europa, il contante rimane ancora una scelta popolare, specialmente per le transazioni di piccolo importo. (Economy Magazine)
Nonostante la diffusione delle carte e delle app mobili, quasi due terzi dei consumatori considerano fondamentale mantenere il contante come opzione di pagamento. La terza edizione dello studio Bce sulle abitudini di pagamento dei consumatori nell’area dell’euro (FIRSTonline)