Corvetto, vertice con il ministro Piantedosi. Sala: “Il papà di Ramy verrà in Comune”

Corvetto, vertice con il ministro Piantedosi. Sala: “Il papà di Ramy verrà in Comune”
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La Repubblica INTERNO

«Ho apprezzato molto le parole del padre di Rami, sono molto significative. Verrà a Palazzo Marino perché ha detto delle cose molto giuste in questo momento». Il sindaco Beppe Sala, dopo la morte del ragazzo egiziano inseguito dai carabinieri al Corvetto, ha lo sguardo di chi vede ricomparire all’orizzonte uno dei suoi fantasmi: le periferie che periodicamente esplodono e le accuse di averle tralasciate lo irritano. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Un video degli ultimi istanti di vita di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano morto durante un inseguimento con le forze dell’ordine per le strade di Milano, è comparso in rete. Le immagini mostrano il TMax guidato dal 22enne tunisino Fares Bouzidi – a bordo del quale si trovava anche la vittima – sfrecciare ad alta velocità in via San Barnaba. (Virgilio Notizie)

C’è Ramy vicino a una piramide, in Egitto, Ramy che sorride in posa coi fratelli, Ramy a Montecarlo a vedere una partita di tennis, ci sono lui e Ramy davanti al Duomo di Milano. Fatica un po’ a spiegarsi: «Mi fa piacere che i miei figli invece parlano un ital… (La Stampa)

Sarà interrogato domani il 21enne montenegrino, che nella notte tra lunedì e martedì, nel quartiere milanese Corvetto, ha preso parte, assieme ad un centinaio di ragazzi, alle proteste, in qualche modo simili a quelle delle banlieue parigine, per la morte di Ramy Elgaml, 19enne egiziano che nella notte tra il 23 e il 24 novembre si è schiantato con lo scooter, guidato da un amico, mentre era inseguito dai carabinieri. (La Repubblica)

Non chiamatela banlieue: al Corvetto è la rabbia di una generazione che abbiamo abbandonato

Per quel che riguarda l’incidente, ci sono, giustamente, le indagini in corso, la verità deve esser garantita per tutti. Anche Milano ha la sua banlieue, lo scopriamo ora? La situazione al Corvetto è da sempre critica. (Corriere della Sera)

"Siamo lontani da quanto accaduto l'altro ieri sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia". Così il padre di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento dei Carabinieri, nel quartiere Corvetto di Milano. (RaiNews)

Innanzitutto: non è una banlieue. Smettiamola di usare parole a sproposito, non aiuta a capire di cosa stiamo parlando. E, a ben vedere, non è neppure più una periferia. (La Repubblica)