Aerei, compagnie low cost in crisi. Giù gli utili di Ryanair ma i prezzi restano alti

Utili trimestrali in picchiata rispetto ai record dei mesi scorsi e prezzo dei biglietti in calo. Per Ryanair, la più famosa tra le compagnie aeree cosiddette “low cost” sembra verificarsi quello che le associazioni dei consumatori auspicavano da tempo: meno profitti e più vantaggi per i passeggeri, vessati dal caro voli, con nuovi aumenti quest’estate fino al 20%. E gli esperti prevedono nei prossimi giorni scenari simili anche per le altre low cost, come WizzAir, Vueling, AeroItalia ed easyJet (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre testate

Avvio di settimana tempestoso per Ryanair alla Borsa di Dublino dopo i conti trimestrali sotto le attese e le deboli previsioni per la stagione estiva. Le turbolenze si sono diffuse alle compagnie aeree quotate a Londra, soprattutto le low cost: Wizz Air cede oltre il 6%, come Easyjet, mentre Iag, la capogruppo di British Air e Iberia, fa leggermente meglio. (Il Sole 24 ORE)

Utili trimestrali in picchiata rispetto ai record dei mesi scorsi e prezzo dei biglietti in calo. E gli esperti prevedono nei prossimi giorni scenari simili anche per le altre low cost, come WizzAir, Vueling, AeroItalia ed easyJet (ilmessaggero.it)

E’ Leonard Berberi del Corriere.it a punzecchiare Michael O’Leary – Group CEO Ryanair dove il dente duole sul calo del costo dei biglietti aerei in via generalizzata. (Italiavola & Travel –)

Nel periodo i profitti si sono quasi dimezzati (-46%) a 360 milioni di euro, mentre i ricavi sono scesi solo leggermente (-1%) a 3,63 miliardi. E’ stata una seduta drammatica quella di ieri per Ryanair, che ha perso in borsa il 15,41%. (InvestireOggi.it)

Brutte notizie per la Ryanair, alle prese con una crisi pesante. Dev’essere anche per questo che Robertino Occhiuto ha accettato di mettersi in affari con O’Leary, che dev’essere uno parecchio sgamato: oggi come oggi copre le perdite con i soldini nostri. (Iacchite)

Trimestre difficile per Ryanair: nei primi tre mesi del suo esercizio 2024/2025 (periodo aprile-giugno) la compagnia aerea ha visto l'utile scendere (su base annua) del 46% a 360 milioni di euro. La flessione è dovuta a biglietti meno cari e al mancato apporto della Pasqua (quest'anno il 31 marzo). (blue News | Svizzera italiana)