Lite familiare finisce nel sangue a San Vito al Tagliamento
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Un ragazzo di quattordici anni ha gravemente ferito il padre con un coltello durante un violento litigio avvenuto nella serata di venerdì 15 novembre a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone. L'aggressione è avvenuta all'interno dell'auto dell'uomo, mentre i due discutevano animatamente. Dopo aver colpito il padre, il giovane è fuggito a piedi, ma è stato rintracciato e fermato dai carabinieri alcune ore più tardi.
L'uomo, che è riuscito a uscire dal veicolo e a chiedere aiuto, è stato soccorso nel centro del paese e trasportato d'urgenza all'ospedale di San Vito al Tagliamento, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Attualmente, è fuori pericolo e ha ripreso conoscenza nelle scorse ore. La causa scatenante della lite, al momento, resta ancora sconosciuta.
Il ragazzo, arrestato per tentato omicidio, è stato accompagnato in una comunità per minori. La Procura per i minorenni di Trieste ha chiesto la convalida dell'arresto, e l'udienza è fissata per lunedì 18 novembre. La vicenda ha scosso profondamente la frazione sanvitese di Prodolone, dove è avvenuto l'episodio, lasciando un segno indelebile tra gli abitanti.
I compagni di classe del quattordicenne, sotto choc per l'accaduto, non riescono a spiegarsi come un gesto così estremo possa essere scaturito da un ragazzo che conoscevano bene.
