Bonus anziani da 850 euro, dal 2 gennaio le domande, ecco come fare
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nel 2025 prende il via il Bonus da 850 euro per gli anziani con un'età superiore agli 80 anni e non autosufficienti. La misura è un'integrazione all'assegno di accompagnamento ed è stata introdotta nella legge delega sulla non autosufficienza approvata dal Consiglio dei ministri lo scorso marzo. Le domande possono essere presentate dal 2 gennaio 2025 e la sperimentazione andrà avanti fino al 31 dicembre 2026. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre fonti
Il bonus anziani 2025 prende il via a partire dal nuovo anno. Dal 2 gennaio l’Inps – in base all’art. 34 del decreto legislativo 29/2024 – provvederà ad erogare in via sperimentale una nuova prestazione denominata ‘Prestazione universale’, destinata agli ultraottantenni non autosufficienti e subordinata ad uno specifico bisogno assistenziale definito “gravissimo”. (LAPRESSE)
In via sperimentale, l’agevolazione sarà in vigore dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026 e, per usufruirne, la domanda potrà essere presentata a partire dal 2 gennaio 2025 sul sito dell’Inps, tramite la pagina “Decreto Anziani – Prestazione Universale”, con la propria identità digitale, o tramite i patronati. (Potenza News )
Prestazione universale invalidi 2025, l’INPS ha fornito i primi chiarimenti sulla misura che può portare a una integrazione fino a 850 euro per chi riceve l’indennità di accompagnamento. - Scopri le nostre guide complete su invalidità, Legge 104 e pensione anticipata. (Invalidità e Diritti)
Per beneficiare dell’assegno, l’anziano dovrà avere:- almeno 80 anni;- un “livello di bisogno assistenziale gravissimo”, individuato dall’Inps;- un Isee non superiore ai 6000 euro annui;- la titolarità dell’indennità di accompagnam… I requisiti (la Repubblica)
Bonus anziani 2025 da 850 euro, quali sono i requisiti e come richiederlo. Questo programma sperimentale sarà attivo fino al 31 dicembre 2026 . (Gazzetta del Sud)
Come spiegato dall'Inps in un'apposita comunicazione, dal 2 gennaio le famiglie o le altre persone che assistono gli anziani potranno fare domanda sul sito dell'istituto. Un sostegno utile per pagare i servizi di cura e assistenza, a partire da colf e badanti, e privilegiando le persone sole e in condizioni di salute gravissime. (ilmessaggero.it)