Trump: “Lavoriamo per la fine delle guerre. Divieto TikTok? Vedremo”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente eletto degli Usa ha parlato di una "conversazione produttiva" avuta con Netanyahu e ha ribadito che "la carneficina in Ucraina deve finire". Parlando poi della situazione negli Usa, ha spiegato: "Dal primo giorno lanceremo una serie di riforme" per rilanciare l'economia e i lavori "sono già in corso" per ridurre le regole e sostenere la crescita e l'occupazione ascolta articolo Dalla situazione in Medio Oriente all’economia statunitense. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
La piattaforma, di proprietà di ByteDance con sede a Pechino, ha presentato un ricorso d'urgenza per contestare una legge statunitense che impone di cambiare proprietà entro il 19 gennaio o sarà rimossa dagli app store statunitensi. (Il Dubbio)
TikTok in una sola giornata ha deciso di giocarsi le ultime carte: ha prima chiesto alla Corte Suprema degli Stati Uniti di sospendere l’applicazione della norma che obbliga la sua società madre cinese, ByteDance, a vendere l’app entro un mese, pena il bando definit… (L'HuffPost)
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha accettato di ascoltare gli argomenti di TikTok contro una legge che potrebbe portare al bando dell'app entro il prossimo mese. Per TikTok, questo rappresenta un passo avanti nella sua lotta per rimanere operativa negli Stati Uniti, mentre si trova di fronte a due opzioni: convincere la Corte a bloccare la legge o costringere la sua casa madre cinese, ByteDance, a vendere. (Multiplayer.it)
Chi ha seguito la vicenda lo sa: sulla spinta della preoccupazione per la sicurezza nazionale e per la privacy degli utenti, la corte d’appello federale ha confermato una legge che vieta TikTok negli Usa se la società madre non vende l’app (entro il 19 gennaio) a un acquirente che gli Stati Uniti ritengano accettabile. (AMICA - La rivista moda donna)
TikTok e ByteDance avevano chiesto una sospensione della norma approvata dal Congresso ad aprile che costringe la piattaforma social che negli Stati Uniti ha 170 milioni di utenti attivi a trovare un compratore interessato – e non allineato con Pechino – entro il prossimo 19 gennaio. (Start Magazine)
TikTok ha chiesto alla Corte Suprema americana di bloccare temporaneamente una legge che tra poche settimane metterebbe al bando l'app di social media negli Stati Uniti. Venerdì una corte d'appello degli Stati Uniti ha respinto il tentativo del social network di mettere in discussione la costituzionalità di una legge che richiede a TikTok di separarsi dai suoi proprietari cinesi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)