«Un dolore così profondo che ti attraversa il corpo e devasta l'anima»: parla la zia della bambina morta nell'incidente a Villabate
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Non può esistere consolazione per un dolore così profondo che ti attraversa il corpo e devasta l'anima»: sono parole piene di sconforto quelle di Anna Brusa, la zia della bambina di tre anni morta nell’incidente stradale a Villabate. Anna, che è consigliere comunale a Villabate, ha scelto un post su Facebook per pubblicare un ricordo della piccola Aurora Brusa ( nella foto ). «Una vita innocente e pura, una splendida principessa dai grandi occhi azzurri. (Giornale di Sicilia)
Su altri media
L'auto coinvolta, una Volkswagen Polo guidata dal padre della piccola, un uomo di circa quarant'anni, ha colpito un muro lungo via Natta. Lucia Passariello, 27enne investita da un vigile urbano ubriaco a Napoli: morta sotto gli occhi delle due nipotine. (ilmattino.it)
Iscritti nel registro degli indagati Rosario Brusa e Cetty Guarino, i genitori della piccola Aurora Brusa, tre anni, morta nell’incidente stradale avvenuto a Villabate, a pochi chilometri da Palermo, nella notte tra sabato e domenica. (La Repubblica)
Stavano tornando da una serata trascorsa in una pizzeria nel lungomare di Aspra la famiglia di Rosario Brusca, fabbro di 40 anni. Un altro figlio di 14 anni aveva chiamato i genitori. Era rimasto a piedi a Ficarazzi. (BlogSicilia.it)
Questo articolo Lui ubriaco, lei l’aveva in braccio: indagati mamma e papà della piccola Aurora è stato pubblicato su Diretta SiciliaSono indagati dalla procura per omicidio stradale sia Rosario Brusa di 40 anni che la moglie per la morte della loro (Monrealelive.it)
Era anche senza patente, perché gli era stata ritirata, e l’utilitaria sulla quale viaggiava era priva di copertura assicurativa. Di certo aveva bevuto, più di quanto la legge consenta a chi sta alla guida. (Giornale di Sicilia)
Nella tarda notte, l’auto si è schiantata contro un muro, causando la morte della sua figlia di tre anni, che pare viaggiasse in braccio alla madre. Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)
