Draghi: la mossa tedesca di liberare risorse è una “svolta storica”, ma ora preoccupa la Commissione Ue

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FIRSTonline ECONOMIA

Per l’ex premier e presidente della Bce, senza una corretta gestione a livello europeo, quello che succederà è che la Germania si riarmerà, ma gli altri no Mentre i mercati intenazionali si lacerano a causa dell’incertezza scatenata da Trump con le sue ondivaghe politiche commerciali, in Europa l’attenzione è soprattutto per la Germania ora alle prese con la formazine del nuovo governo dopo aver ottenuto dalla precedente formazione parlamentare l’ok per sbloccare centinaia di miliardi di euro di spese per la difesa e le infrastrutture, finanziate tramite debito. (FIRSTonline)

La notizia riportata su altri giornali

Il punto di partenza: la coalizione di governo che guiderà la Germania ha raggiunto un accordo al fini di aumentare la spesa pubblica di cinquecento miliardi di euro, allentando i vincoli, formali e culturali, in generale sulla espansione di spesa pubblica, deficit e debito, ed in particolare per quel che riguarda le spese nella difesa. (Il Sole 24 ORE)

È l’espressione usata in un recente commento sui mercati da Julien Houdain, manager specializzato nel settore del reddito fisso che lavora per casa di gestione del risparmio britannica Schroders. Paradossalmente, questa visione ottimistica sugli affetti delle misure messe in cantiere dalla Germania per rilanciare l’economia spinge Houdain a considerare la possibilità di assumere delle posizioni short sui Bund, cioè posizioni al ribasso sui titoli di stato tedeschi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Diventare cancelliere della Germania era il sogno di Friedrich Merz, coltivato per anni e sempre rimasto tale. (Corriere della Sera)

LA GERMANIA DICE ADDIO ALL’AUSTERITA’ Ecco gli effetti del bazooka fiscale in Germania (Start Magazine)

Il 26 marzo 2025 è entrato nella storia — non solo del Brasile, ma del mondo. Per la prima volta dall’invasione portoghese del 1500, e nonostante il regime militare instaurato dal golpe del 1964, un ex presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, e alti ufficiali delle Forze Armate sono stati formalmente incriminati dalla Corte Suprema, accusati di aver orchestrato un colpo di Stato per impedire il ritorno alla presidenza di Luiz Inácio Lula da Silva. (IlSudest)

Con l’annuncio di nuove tariffe doganali che si profila nei prossimi giorni, i responsabili delle politiche della Federal Reserve mantengono un approccio cauto sulla traiettoria dei tassi di interesse. (Eutekne.info)