Buch (Bce), su fusioni transfrontaliere 'approccio neutrale'

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

La vigilanza della Bce ha "un approccio neutrale" sulle fusioni trasnfrontaliere che sono "una delle strade". La numero uno della vigilanza bancaria Bce Claudia Buch ha così risposto alla conferenza stampa sull'esercizio Srep, non volendo entrare nel merito sull'operazione Unicredit-Commerzbank o Unicredit-Bpm. Si tratta di un cambio di passo della vigilanza rispetto a quando il precedente presidente, l'italiano Andrea Enria, sottolineava l'importanza per l'Europa nell'avere colossi bancari come la statunitense Jp Morgan (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il primo via libera atteso dalla Vigilanza Bce è quello relativo alla richiesta di UniCredit di poter salire fino al 29,9% del capitale della banca tedesca Commerzbank. (SoldiOnline.it)

"Le banche europee hanno nel complesso solidi fondamentali in termini di qualità degli attivi, capitalizzazione e redditività. I prestiti bancari continuano a essere una fonte di finanziamento essenziale per l'economia reale, mentre gli intermediari finanziari non bancari hanno acquisito maggiore importanza". (Finanza Repubblica)

Ma definisce anche cosa, almeno dal suo lato, bisogna attendersi come risposta al risiko che sta coinvolgendo gli istituti di credito europei, da Unicredit a Commerzbank, passando per Crédit Agricole, Bpm e Monte dei Pasc… Claudia Buch, presidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (Bce), chiude il 2024 invocando prudenza per il sistema bancario europeo. (La Stampa)

Secondo la Banca Centrale Europea quest’anno il settore bancario dell'area euro ha evidenziato «solide posizioni di capitale e liquidità e buona redditività in tutte le banche». (Milano Finanza)