Ecco le banche europee più sicure secondo la Bce. Buoni risultati per gli istituti di credito italiani
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I requisiti specifici definiti dalla Vigilanza in base ai rischi degli istituti negli Srep. Credem, Intesa Sanpaolo e Banca Mediolanum tra i gruppi con le minori richieste di capitale. Sulla leva 13 banche nel mirino. Buch: approccio neutrale su operazioni cross-border o domestiche (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altre testate
“Questo risultato rappresenta per tutti noi un motivo di grande soddisfazione che conferma la bontà delle scelte lungimiranti che abbiamo fatto nel corso del tempo e ci spinge a continuare ad investire su una crescita equilibrata e di lungo termine che possa generare valore per tutti i portatori di interesse con cui il Gruppo interagisce – dichiara con un comunicato Angelo Campani, direttore generale di Credem -. (Agenzia askanews)
Il requisito preso in considerazione è il Pillar 2 Requirement (P2R) che per il Gruppo Credem è pari all'1%, parametro al primo posto in Italia ed in Europa, in base ai dati pubblicati il 17 dicembre 2024 sul sito della BCE, all'interno del panel di istituti vigilati direttamente da Francoforte che ne hanno dato diffusione. (La Pressa)
Reggio Emilia, 18 dicembre 2024 — Primo per solidità tra le banche europee e il migliore in Italia, confermando il posizionamento d’eccellenza dello scorso anno. Secondo l’autorità di Francoforte l’istituto emiliano, fondato nel lontanissimo 1910, è risultato avanti a tutti di nuovo nella pubblicazione originata dalla normativa sui requisiti minimi patrimoniali, che punta a rafforzare la disciplina di mercato e a garantire che gli investitori e i depositanti siano informati sulla solvibilità degli istituti di credito. (il Resto del Carlino)
Ottime performance per gli istituti di credito italiani che hanno ottenuto valutazioni positive in termini di rischiosità. (inItalia)
La BCE ha pubblicato le proprie priorità di vigilanza per il 2025-27, che riflettono la strategia di medio termine della Vigilanza bancaria della BCE per i prossimi tre anni. (Diritto Bancario)
Solidità e buone capacità di tenuta è quello che ha mostrato il settore bancario dell’area dell’euro nel 2024. La Banca centrale europea (BCE) ha pubblicato i risultati del processo di revisione e valutazione prudenziale (supervisory review and evaluation process, SREP) per il 2024 unitamente alle priorità di vigilanza per il 2025-27. (Wall Street Italia)