Rai, un milione di euro per la lezione di Benigni sul "sogno" dell'Europa
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Le due ore di «utopia europeista» sono costate all'incirca un milione di euro. È il budget messo a disposizione dalla Rai a Roberto Benigni per portare in scena il suo «Sogno», la lectio magistralis sull'elogio dell'unità europea e la condanna dei nazionalismi portatori di odio. Un introito andato quasi per intero alla Melampo, la casa di produzione che appartiene a Benigni stesso e alla moglie Nicoletta Braschi (il Giornale)
Ne parlano anche altre testate
"C'è da essere orgogliosi di essere europei". Share del 28% per l'intervento di Benigni su Ventotene (AGI - Agenzia Italia)
Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera, contro lo show di mercoledì su Rai1: «Ma non era TeleMeloni?» (Open)
E Mazzi era anche lì, sul suo scranno della Camera, ad applaudire la le… (la Repubblica)

I sogni hanno sempre quella capacità beffarda di arrivare quando meno te li aspetti. A volte coincidono con la realtà, e a volte la smentiscono. (LaC news24)
Pierre Bourdieu ebbe a dire che oggi gli intellettuali sono la parte dominata della classe dominante: fanno parte della classe dominante, poiché hanno un capitale culturale, ma sono dominati, perché, per poterlo offrire ai dominanti, devono modulare detto capitale culturale a beneficio dei rapporti di forza dominanti. (Il Giornale d'Italia)
Aggiungendo, poi, che il testo recitato in prima serata dall'attore è stato modificato fino all'ultimo momento, soprattutto dopo l'intervento della premier Giorgia Meloni, che al Parlamento ha detto di non riconoscersi nell'idea di Europa dipinta nel Manifesto di Ventotene. (Liberoquotidiano.it)