Austria: si dimette il cancelliere

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RSI ESTERI

Karl Nehammer lascerà nei prossimi giorni la carica di cancelliere federale austriaco e la guida del partito conservatore. Lo ha annunciato lui stesso con un messaggio su “X” dopo il fallimento dei negoziati con i socialdemocratici per la formazione di un nuovo governo. (RSI)

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Austria, il cancelliere Nehammer annuncerà le dimissioni nei prossimi giorni 05 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

Il cancelliere Karl Nehammer, che sabato aveva annunciato il suo ritiro come cancelliere e leader della ÖVP, rimarrà in carica fino alla nomina di un nuovo cancelliere in un governo di transizione la prossima settimana. (rsi.ch)

Christian Stocker è il nuovo leader del Partito popolare austriaco. Il Paese sta vivendo una crisi politica dopo che i colloqui per la formazione del nuovo governo sono naufragati. Attesa per l'incontro tra il presidente van der Bellenil leader del partito di estrema destra FPÖ Herbert Kikl Il Partito Popolare Austriaco (ÖVP) ha nominato il suo segretario generale Christian Stocker come leader ad interim dopo le previste dimissioni del cancelliere Karl Nehammer (Euronews Italiano)

Crisi politica a Vienna, Nehammer annuncia le dimissioni

PUBBLICITÀ I colloqui di coalizione si sono trascinati dopo che i principali partiti austriaci si sono rifiutati di lavorare con il leader del Partito della Libertà (FPÖ) di destra, Herbert Kickl, che è arrivato primo alle elezioni di settembre con il 29,2% dei voti. (Euronews Italiano)

Le trattative, che duravano da tempo, sono state interrotte venerdì, quando si è sfilato il partito liberale Neos, che si candidava a junior party in una difficile alleanza con il Partito popolare austriaco (Övp), che esprime il cancelliere, e i socialdemocratici dell’Ösp (Il Fatto Quotidiano)

Troppe le divergenze su punti fondamentali, ha dichiarato Nehammer, cancelliere in carica pro tempore e segretario della ÖVP: dalla sua dichiarazione social, in particolare sarebbero risultate contrapposte le posizioni riguardo l’aumento dell’imposizione fiscale, l’introduzione di nuove tasse – la patrimoniale e l’imposta sulle successioni – e comunque di una serie di misure potenzialmente dannose per l’economia di merito ed a favore di quella assistenziale. (UnserTirol24)