Verona-Roma, Juric pronto "a sfidare" il suo passato: le formazioni e dove vedere la partita
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Un altro weekend di Serie A si è aperto e la Roma fa visita all'Hellas Verona, in quello che sarà un altro ritorno al passato per Ivan Juric, dopo averlo vissuto pochi giorni fa contro il Torino. I giallorossi hanno vinto all'Olimpico grazie al gol di Dybala e adesso devono confermarsi in trasferta, per voltare definitivamente pagina dopo il brutto ko di Firenze. Dall'altra parte un Verona in grande difficoltà che, dopo il successo col Venezia, ha perso le ultime 3 partite contro Monza, Atalanta e Lecce, subendo ben 10 gol. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altri giornali
La difesa sarà composta da una linea a tre con Mancini, Ndicka e Angelino. Non ci saranno molti cambi rispetto alla partita di giovedì, con il ritorno di Dovbyk che rappresenta la novità più rilevante. (LAROMA24)
Un altro weekend di Serie A si è aperto e la Roma fa visita all'Hellas Verona, in quello che sarà un altro ritorno al passato per Ivan Juric, dopo averlo vissuto pochi giorni fa contro il Torino. I giallorossi hanno vinto all'Olimpico grazie al gol di Dybala e adesso devono confermarsi in trasferta, per voltare definitivamente pagina dopo il brutto ko di Firenze. (ilmessaggero.it)
L’Hellas Verona ha vinto tre delle ultime quattro gare al Bentegodi contro la Roma in Serie A (1P), incluso il 3-0 a tavolino del 19 settembre 2020 - tanti quanti successi nelle precedenti 16 partite casalinghe contro i giallorossi nel torneo (6N, 7P). (Fantacalcio ®)
A disp. HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Daniliuc, Magnani, Coppola, Bradaric; Serdar, Duda; Kastanos, Suslov, Lazovic; Tengstedt (Voce Giallo Rossa)
Ivan Juric è stato chiaro: "Se non vinciamo a Verona, non abbiamo fatto niente". Pulito, lineare, concetto che non ha bisogno di interpretazioni. Non superare l'Hellas Verona di Zanetti, difensivamente instabile e senza due pedine squalificate, sarebbe un passo indietro enorme, che avrebbe modo di rimettere a rischio la panchina del tecnico croato. (Il Romanista)
Gara delicata, quella del “Bentegodi” tra due formazioni alle prese con un pressante bisogno di muovere la classifica. (Today.it)
