Leclerc apre il caso Hamilton: "Senza il danno, vittoria possibile". Ferrari nei guai

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altre notizie:
Liberoquotidiano.it SPORT

"Sono deluso perché è stato tutto difficile da gestire". Sta tutta in queste parole la delusione di Charles Leclerc e della Ferrari, e saranno ore pesanti quelle che si respireranno nel box di Shanghai e poi a Maranello. Il Gran Premio di Cina si è concluso nel peggiore dei modi: dominio McLaren in pista, con Piastri davanti a Norris, poi Russell e Verstappen che ha superato nel finale proprio il monegasco, mesto quinto davanti a Lewis Hamilton (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

La Ferrari esce da quarta forza del Mondiale anche nel secondo Gran Premio della stagione , con in mezzo l'unico sorriso nella Sprint Race , terminando la gara vera e propria in Cina al 5° e 6° posto con Leclerc davanti a Hamilton, che ha effettuato una sosta in più. (Eurosport IT)

In Cina la Ferrari è deludente, nonostante quanto fatto vedere nel corso della gara Sprint lasciasse presagire un risultato ben differente, specie con Lewis Hamilton. Toccava essere perfetti per tornare a lottare per la vittoria, ma dopo un ottimo scatto per entrambi, sopravanzando Max Verstappen, ogni speranza si è infranta quando la parte sinistra dell’ala anteriore di Charles Leclerc ha toccato la posteriore destra di Lewis Hamilton, finendo in frantumi. (MOW)

Partiti entrambi dalla terza fila, Hamilton riesce subito a superare Verstappen con una traiettoria che lascia un potenziale spazio di inserimento a Leclerc. Per la Ferrari il GP di Cina a Shanghai è iniziato con un contatto tra Hamilton e Leclerc. (La Gazzetta dello Sport)

Leclerc rimane all'interno, va un po' lungo e tocca con la parte sinistra della sua ala anteriore la gomma posteriore destra di Lewis che nel frattempo si era allargato per affrontare la seconda curva ed evitare un contatto con Russell. (Formula1 Web Magazine)

GP CINA, CRONCA E HIGHLIGHTS (Sky Sport)

Frederic Vasseur, a inizio stagione, lo aveva detto in maniera piuttosto diretta: "La competizione interna migliora le performance" la frase che si riferiva a come la Ferrari avrebbe voluto gestire una coppia di piloti top come quella formata da Charles Leclerc, settima stagione a Maranello con cui insegue da tempo il Mondiale di Formula 1, e Lewis Hamilton, al suo primo anno in Rosso ma con sulle spalle i sette campionati del mondo vinti in carriera. (Sport Mediaset)