Riepilogo del mercato valutario globale: inflazione statunitense, dollaro statunitense, prospettive della BCE, 13 novembre 2024
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L'inflazione negli Stati Uniti è stabile al 2.6%, con un impatto sulla politica della Fed; il dollaro si indebolisce a causa dell'incertezza sul taglio dei tassi; la BCE deve affrontare le sfide economiche in Europa. Inflazione negli Stati Uniti e impatto della politica della Federal Reserve – Il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) di ottobre ha mostrato un aumento del 2.6% dell'inflazione complessiva anno su anno, in linea con le aspettative del mercato e leggermente in aumento rispetto al 2.4% di settembre. (FinanceFeeds)
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Dati chiave sull'inflazione negli Stati Uniti oggi alle 14:30. Prima lettura dopo le elezioni (XTB)
Borsa Usa, indici poco mossi, dati inflazione confermano attese taglio tassiI principali indici di Wall Street sono misti dopo che i dati sull'inflazione dei prezzi al consumo coerenti con le attese di un altro taglio dei tassi da parte della Fed a dicembre. (Marketscreener IT)
Oltreoceano, i Treasury trattano in calo a seguito della pubblicazione dei dati sull'inflazione statunitense; Il costo di finanziamento del Treasury biennale scende di 8 punti base al 4,265% , quello del Treasury decennale scende di 5 punti base al 4,385%. (Milano Finanza)
L'inflazione negli Stati Uniti ha centrato le attese degli analisti a ottobre 2024. (LA STAMPA Finanza)
Aumenta l’inflazione negli Usa. L’indice dei prezzi al consumo di ottobre è arrivato come previsto con il tasso di inflazione annuale che ha raggiunto il 2,6% il mese scorso su base annua, mentre su mese si registra un +0,2%. (business24tv.it)
I rischi esistevano prima delle elezioni, dobbiamo monitorare i dati. (XTB)