City-United 1-2, Amorim: “Vittoria importante. Diallo? Non bisogna mettergli pressione”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il tecnico dei Red Devils ha analizzato la vittoria contro il City invitando i suoi a rimanere concentrati per le sfide future Finale da brividi per i Red Devils all'Etihad Stadium. Il Manchester United ribalta il Manchester City nei minuti finali, portandosi a casa una vittoria fondamentale per 2-1. Sotto di un gol per gran parte della gara – a causa del colpo di testa di Josko Gvardiola nel primo tempo – i Red Devils hanno trovato la forza di reagire, prima con il rigore di Bruno Fernandes all'88' e poi con il gol decisivo di Amad Diallo al 90'. (DerbyDerbyDerby)
Ne parlano anche altre fonti
Testa contro testa tra Hojlund e Walker, il giocatore del Manchester City a terra dopo aver simulato: la risposta social è immediata. (Goal Italia)
La decisione del nuovo tecnico Ruben Amorim, arrivato dallo Sporting Lisbona dopo l’esonero di Erik ten Hag, non ha risparmiato neanche il giovane Alejandro Garnacho. L’attaccante inglese non convocato per la sfida con il City. (Napolipiu.com)
UN RIGORE CHE CAMBIA IL DESTINO Diallo ha dato il via alla rimonta dello United all'88', procurandosi un rigore fondamentale con una giocata di pura astuzia e velocità. (Tutto Atalanta)
E' notte fonda per il Manchester City di Pep Guardiola che perde in casa il 195mo derby con il Manchester United di Amorim. Al di là delle evidenti difficoltà dei citizens va riconosciuto il merito dei Red Devils che, sotto 1-0 nel primo tempo per un gol di Gvardiol al 36', sono riusciti a ribaltare il risultto nel finale di partita con Bruno Fernandes su rigore all'88' e con Amad Diallo al 90'. (Il Messaggero Veneto)
"Successo qualcosa di magico": Amorim si gusta il primo trionfo nel derby di Manchester (TUTTO mercato WEB)
In vantaggio al 36’ con un bel colpo di testa di Gvardiol su cross di De Bruyne, hanno a lungo sperato di far tornare il sorriso ai propri tifosi ma nel finale hanno fatto harakiri esattamente come accaduto contro Brighton e Feyenoord. (la Repubblica)