Banche europee, BCE: capitale e liquidità solidi, ma guardia alta sui rischi del 2025
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Il settore bancario in Europa è rimasto resiliente sull'insieme di quest'anno e, in media, le banche hanno mantenuto posizioni patrimoniali e di liquidità "solide, ben al di sopra dei requisiti regolamentari".Lo certifica la vigilanza bancaria della BCE, nello SREP, il Processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process), sottolineando come tuttavia continuino a richiedere attenzione governance interna, gestione dei rischi e resilienza operativa, che assieme a "minacce macro-finanziarie e gravi choc geopolitici" devono essere prioritari nell'azione di vigilanza. (Teleborsa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Buch: approccio neutrale su operazioni cross-border o domestiche Sulla leva 13 banche nel mirino. (Milano Finanza)
Secondo la Banca Centrale Europea quest’anno il settore bancario dell'area euro ha evidenziato «solide posizioni di capitale e liquidità e buona redditività in tutte le banche». (Milano Finanza)
Il primo via libera atteso dalla Vigilanza Bce è quello relativo alla richiesta di UniCredit di poter salire fino al 29,9% del capitale della banca tedesca Commerzbank. (SoldiOnline.it)
L’Eurotower invita però le banche a rimanere vigili e adattarsi «a un ambiente in continua evoluzione», caratterizzato da rischi geopolitici elevati, cambiamenti strutturali, rischi climatici e prospettive macro in peggioramento. (il Giornale)
La BCE ha pubblicato le proprie priorità di vigilanza per il 2025-27, che riflettono la strategia di medio termine della Vigilanza bancaria della BCE per i prossimi tre anni. (Diritto Bancario)
La numero uno della vigilanza bancaria Bce Claudia Buch ha così risposto alla conferenza stampa sull'esercizio Srep, non volendo entrare nel merito sull'operazione Unicredit-Commerzbank o Unicredit-Bpm. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
