USA, inflazione febbraio sotto le attese: +2,8% su anno
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L'inflazione negli Stati Uniti è risultata inferiore alle attese degli analisti a febbraio 2025. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, dopo il +0,5% del mese precedente e inferiore al +0,3% atteso dagli analisti. L'indice per l'alloggio è aumentato dello 0,3 percento a febbraio, rappresentando quasi la metà dell'aumento mensile di tutti gli articoli. (Finanza Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
I prezzi al consumo in febbraio sono saliti del 2,8%, sotto il 2,9% atteso dagli analisti e meno del 3% di gennaio. L'indice core - quello al netto di energia e alimentari - ha segnato un rialzo mensile dello 0,2% e su base annua del 3,1%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Guardando i dati più recenti sulla posizione degli operatori di opzioni sull'S&P 500, vediamo che la pressione di vendita in questo gruppo è aumentata rispetto a ieri. Gli indici di Wall Street stanno registrando lievi guadagni in vista della pubblicazione dei dati CPI degli Stati Uniti per il mese di febbraio, prevista per le 13:30 di oggi. (XTB)
Su base mensile l'aumento è stato dello 0,2%, inferiore al +0,3% su cui scommetteva il mercato. I prezzi al consumo in febbraio sono saliti del 2,8%, sotto il 2,9% atteso dagli analisti e meno del 3% di gennaio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Negli Stati Uniti l'inflazione si è attenuata più del previsto a febbraio, reintroducendo definitivamente i tagli ai tassi da parte della Federal Reserve nel piano con l'avvicinarsi della primavera e dell'estate. (CoinDesk)
Un significativo contributo all’aumento dell’inflazione è venuto dall’indice per l’alloggio, che è cresciuto dello 0,3%, rappresentando quasi la metà del totale mensile. (Borse.it)
09/03/2025 La settimana finanziaria che si apre domani 10 marzo 2025 sarà dominata da eventi chiave che potrebbero influenzare l’andamento dei mercati globali. Dalle nuove tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con l’introduzione di dazi aggiuntivi sui prodotti agricoli americani, alle attese per i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, gli investitori si muovono in un contesto di crescente incertezza. (Italia Informa)