⏫US500 guadagna lo 0,5% in più rispetto all'indice dei prezzi al consumo
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Il miglioramento del sentiment del mercato consente un certo recupero delle perdite a Wall Street prima della pubblicazione dei dati chiave alle 12:30 GMT🚨💡 I dati sull'inflazione CPI degli Stati Uniti per febbraio saranno il principale rapporto macroeconomico di questa settimana. Mentre il mondo intero è attualmente concentrato su dazi, incertezze economiche negli Stati Uniti e un potenziale cessate il fuoco in Ucraina, le problematiche legate all'inflazione potrebbero avere un enorme impatto sulla politica monetaria della Fed, che continua a influenzare in modo significativo il dollaro. (XTB)
Ne parlano anche altre testate
L’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani è aumentato dello 0,2% su base destagionalizzata a febbraio, dopo essere salito dello 0,5% a gennaio, ha riferito oggi l’US Bureau of Labor Statistics. (GEA)
Su base mensile l'aumento è stato dello 0,2%, inferiore al +0,3% su cui scommetteva il mercato. I prezzi al consumo in febbraio sono saliti del 2,8%, sotto il 2,9% atteso dagli analisti e meno del 3% di gennaio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Gli indici di Wall Street stanno registrando lievi guadagni in vista della pubblicazione dei dati CPI degli Stati Uniti per il mese di febbraio, prevista per le 13:30 di oggi. Gli investitori sembrano sperare che i dati possano portare sollievo al mercato, mostrando un valore leggermente inferiore o in linea con le aspettative. (XTB)
Questo dato potrebbe essere determinante nelle dinamiche di breve dei prezzi dei mercati di rischio che di fatto vengono venduti da qualche settimana, soprattutto negli Usa dove il Nasdaq presenta il calo piú consistente sull'azionario con un -7,5% circa da inizio anno, accompagnato dal Russell2000 che perde il -9%. (XTB)
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Dati su inflazione migliori delle aspettative. La risposta di Bitcoin e crypto. All’uscita dei numeri il mercato crypto ha reagito con un balzo in avanti per quanto di modeste proporzioni (circa l’1%), che dovrà però ora essere confermato anche durante la sessione azionaria USA, che apre alle 14:30 ora italiana . (Criptovaluta.it)