USA, l’inflazione è cresciuta meno delle aspettative a febbraio 2025
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Nel mese di febbraio 2025 l’inflazione negli Stati Uniti ha registrato un aumento più contenuto rispetto alle previsioni degli analisti, segnando un incremento dello 0,2% nei prezzi al consumo su base mensile. Questo dato, riportato dal Bureau of Labour Statistics (BLS), si confronta con il +0,5% del mese precedente e risulta inferiore al +0,3% atteso dal mercato. Un significativo contributo all’aumento dell’inflazione è venuto dall’indice per l’alloggio, che è cresciuto dello 0,3%, rappresentando quasi la metà del totale mensile. (Borse.it)
Ne parlano anche altri media
A febbraio il sondaggio FED di New York registra un aumento dell’aspettativa di inflazione a 12 mesi. Sentiment peggiora su situazione finanziaria e occupazione. In Cina torna il segno meno per i prezzi al consumo. (Ekonomia.it)
Di: Matteo Borrelli La settimana finanziaria che si apre domani 10 marzo 2025 sarà dominata da eventi chiave che potrebbero influenzare l’andamento dei mercati globali. Dalle nuove tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, con l’introduzione di dazi aggiuntivi sui prodotti agricoli americani, alle attese per i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, gli investitori si muovono in un contesto di crescente incertezza. (Italia Informa)
Negli Stati Uniti l'inflazione si è attenuata più del previsto a febbraio, reintroducendo definitivamente i tagli ai tassi da parte della Federal Reserve nel piano con l'avvicinarsi della primavera e dell'estate. (CoinDesk)
I prezzi al consumo in febbraio sono saliti del 2,8%, sotto il 2,9% atteso dagli analisti e meno del 3% di gennaio. In ambedue i casi il dato è migliore delle attese degli analisti che scommettevano rispettivamente su +0,3% e +3,2%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
EurUsd a 1,09 Oggi uscirá il dato piú importante della settimana, l'inflazione Usa che é prevista scendere dal 3% al 2,9%, atteso quindi un sensibile calo del dato. (XTB)
I dati sull'inflazione CPI degli Stati Uniti per febbraio saranno il principale rapporto macroeconomico di questa settimana. Mentre il mondo intero è attualmente concentrato su dazi, incertezze economiche negli Stati Uniti e un potenziale cessate il fuoco in Ucraina, le problematiche legate all'inflazione potrebbero avere un enorme impatto sulla politica monetaria della Fed, che continua a influenzare in modo significativo il dollaro. (XTB)