“Non possiamo consegnarti il pacco”: come funziona la truffa dell’sms di Natale
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La regola d'oro è non condividere mai dati personali, codici di sicurezza e soprattutto i numeri delle carte di credito e di debito. Chi è vittima della truffa deve segnalarla alla Polizia Postale e cambiare le password dei propri account. (Fanpage.it)
Su altri media
È Natale e siamo tutti più buoni? Non funziona sempre così! Le truffe online sono sempre dietro l’angolo durante le festività! (Building CuE)
Un messaggio semplice quanto ampiamente diffuso, che segnala un pacco in arrivo in ritardo, cosa comune di questi tempi e in questo periodo. (MisterGadget.Tech)
Il fenomeno dello smishing è una forma di truffa che sfrutta gli sms per ingannare le persone. Con l'avvicinarsi del Natale, si registra un aumento delle truffe online. Tra i raggiri più comuni ci sono email e messaggi che sembrano provenire da servizi postali o bancari, con avvisi su carte bloccate o pacchi in attesa di consegna. (il Giornale)
La tecnica, simile alle classiche email di phishing, prevede un messaggio che è in grado di generare ansia e urgenza in chi lo riceve. (Telefonino.net)
Di Remo Girotti (ArtesTV)
I truffatori non si fermano neppure durante il periodo delle festività natalizie, anzi, la loro attività, soprattutto sul web, registra dei picchi assoluti: facendo leva sul buon cuore delle persone, o approfittando dell'inevitabile aumento di acquisti online, tanto di viaggi quanto di articoli di vario genere, i malfattori hanno escogitato numerosi stratagemmi pur di mettere le mani sul denaro delle loro ignare vittime. (il Giornale)