Scattano i dazi cinesi contro l'America: tariffe fino al 15% su pollo, mais e cotone

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il Giornale ESTERI

Scatta ufficialmente da oggi la ritorsione cinese contro Donald Trump, che ha aumentato del 20% i dazi su tutto il made in China. Su diversi prodotti agricoli e alimentari americani entreranno in vigore tariffe pari al 15% su pollo, grano, mais e cotone e un'ulteriore imposta del 10% grava ora su soia, sorgo, grano, maiale, manzo, prodotti ittici, frutta, verdura e latticini importati dagli Stati Uniti (il Giornale)

Su altre fonti

Le tensioni commerciali tra le due principali economie mondiali - Stati Uniti e Cina - sono destinate a intensificarsi: da lunedì 10 marzo Pechino ha iniziato a imporre tariffe su alcuni prodotti agricoli statunitensi come ritorsione contro l'ultimo aumento del presidente Donald Trump sulle importazioni cinesi. (Corriere della Sera)

I dazi di Pechino del 10-15% a carico di alcuni prodotti agricoli americani entrano oggi in vigore, ultima rappresaglia contro la mossa Usa che ha appena doppiato al 20% le tariffe su tutto l’import verso gli Stati Uniti di beni made in China in base all’incapacità del Dragone di fermare i flussi del fentanyl, la droga sintetica che è responsabile di circa 100mila morti all’anno in America. (Il Sole 24 ORE)

Nonostante i super dazi Usa la Cina punta alla crescita del Pil al 5% per il 2025 (AGI - Agenzia Italia)

Mais, carne, navi e chip: ecco la grande guerra fra Usa e Cina (Start Magazine)

La misura arriva in risposta ai dazi che il presidente statunitense Donald Trump ha deciso di portare al 20 per cento su tutto l'import verso gli Stati Uniti di beni made in China giustificato dalla scarsa risposta di Pechino di fermare i flussi del fentanyl, la droga sintetica che è responsabile di circa 100mila morti all'anno in America (Today.it)

Xi vuole colpire gli elettori del Presidente (Il Fatto Quotidiano)