Pupi Avati: "Torno a Venezia per la decima volta. Significa che sono ancora vivo"

Pupi Avati: Torno a Venezia per la decima volta. Significa che sono ancora vivo
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Pupi Avati chiude la Mostra di Venezia con il suo thriller gotico, L’orto americano, girato in bianco e nero, ambientato dopo la Liberazione. Tratto dal romanzo omonimo, racconta di un aspirante scrittore – il sempre preciso Filippo Scotti – che si ritrova coinvolto in una storia che ha al centro un’ausiliaria dell’esercito americano scomparsa, che lui aveva incontrato – e sognato – nel negozio da barbiere. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Bologna ai tempi della Liberazione: un giovane problematico con aspirazioni letterarie si innamora al primo sguardo di una bellissima governante dell’esercito statunitense. Arriva finalmente al Lido l’horror gotico di Pupi Avati (il Resto del Carlino)

L’anno dopo, nel Mid West americano, lui andrà ad abitare in una casa contigua a quella della sua amata, separata solo da un nefasto orto. Lì vive l’anziana madre, disperata dalla scomparsa della figlia che non ha dato più notizie di sé dalla conclusione del conflitto. (Cinecittà News)

La trama: A Bologna, ai tempi della Liberazione, un giovane problematico con aspirazioni letterarie si innamora al primo sguardo di una bellissima nurse dell’esercito americano. VENEZIA – L’orto americano è l’horror gotico di Pupi Avati, film di chiusura della 81a Mostra di Venezia, in Selezione Ufficiale, Fuori Concorso. (The Hot Corn Italy)

Pupi Avati: “Il film ‘Regalo di Natale’ l’ho scritto una sera dopo aver ecceduto con l’alcol”

(Adnkronos) – (Adnkronos/Cinematografo.it) “Non mi sono mai allontanato più di tanto dal genere gotico, che dovremmo praticare di più in Italia credendoci maggiormente”. (CremonaOggi)

“Non mi sono mai allontanato più di tanto dal genere gotico, che dovremmo praticare di più in Italia credendoci maggiormente”. La storia si svolge a Bologna, ai tempi della Liberazione, quando un giovane problematico con aspirazioni letterarie si innamora al primo sguardo di una bellissima nurse dell’esercito americano. (cinematografo.it)

VENEZIAPupi Avati ha 85 anni di vita e 56 di carriera. “Questo mio film è il film della Mostra che è costato meno solo 3.2 milioni, il più economico di tutti. (la Repubblica)