Maternità surrogata reato universale, Lucio e Rita genitori tra un mese: “Quel bambino è già nostro figlio, meglio il carcere che abbandonarlo”

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la Repubblica INTERNO

Una notte insonne. A rigirarsi nel letto per capire come affrontare lo scenario che da ieri fa di lui e di sua moglie potenziali criminali. Lucio ha 45 anni e insieme a Rita, 41 (sono nomi di fantasia), nel 2022 vola dal Piemonte in Ucraina per cercare una gravidanza grazie all’aiuto di una madre surrogata. Alle spalle tredici anni di tentativi: fecondazione omologa, eterologa, diversi aborti spo… (la Repubblica)

Su altri giornali

L'Italia al centro di un lungo articolo del quotidiano americano: "Perseguendo persone all'estero per cose che in un altro Paese sono legali, si potrebbero avere tensioni diplomatiche" (LAPRESSE)

Il dibattito parlamentare ha seguito le regole del moderno tafferuglio digitale, per la sinistra oscurantisti medievali quelli di destra, per la destra osceni mercanti di bambini quelli di sinistra. La questione è invece di una tale enormità, con implicazioni etiche così profonde, così rivoluzionarie, così squassanti, che spaccarla in due a randellate è una profanazione dell’intelligenza umana. (La Stampa)

La legge Varchi non è ancora in vigore, ma già 30 coppie si sono rivolte a Filomena Gallo, avvocata e segretaria nazionale dell'Associazione Luca Coscioni. (L'HuffPost)

Gpa, Fini boccia reato universale e richiama Meloni: “più apertura su diritti”

Nella giornata di mercoledì 16 ottobre, il Senato della Repubblica ha approvato, in via definitiva, il DDL n. 824 avente ad oggetto “modifica all’articolo 12 della legge 19 febbraio 2004, n. 40, in materia di perseguibilità del reato di surrogazione di maternità commesso all’estero da cittadino italiano“. (Giurisprudenza Penale)

In un’Aula del Senato che ha offerto agli studenti ospiti uno spettacolo di «esercizio del dogma» e «furore ideologico», come qualcuno l’ha definito, anziché cultura del confronto ed elaborazione del dubbio, tra interventi esagitati e urla che ricordavano la crociata anti Eluana Englaro, slogan del tipo «viva le donne» e «viva i bambini», e continui richiami delle presidenti di turno, è andata in onda ieri l’ultima fase dell’iter di approvazione del ddl Varchi. (il manifesto)

Il fondatore di An Gianfranco Fini boccia la legge Varchi sulla maternità surrogata come reato universale.Intervistato dalla rivista Il Mondo, Fini ha detto: “Conosco Giorgia Meloni da quando aveva 15 anni e la considero all’altezza del compito. (Agenzia askanews)