Sofia Goggia: "Tutti mi chiedono come sto. Otto mesi con una placca, avevo la tibia in tanti pezzi"

Sofia Goggia: Tutti mi chiedono come sto. Otto mesi con una placca, avevo la tibia in tanti pezzi
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Sofia Goggia è tornata alla vittoria nel SuperG di Beaver Creek a dieci mesi dalla frattura di tibia e malleolo. La sua confessione: "Normalmente una persona che sta tornando da un infortunio pensa alla ferita o forse ha ancora qualche pezzo di frammenti emotivi di paura. Io, invece, ero lì solo per fare la mia gara". (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

La bergamasca si scatena al parterre e continua la festa anche sul podio. (Eurosport IT)

Si chiude un tormento durato 11 mesi, dopo l’infortunio del 5 febbraio in allenamento. Sofia Goggia torna a Beaver Creek, assieme alla Coppa del Mondo femminile, nella località del Colorado di solito teatro delle prove degli uomini. (Corriere della Sera)

Durante la partita di campionato tra Napoli e Lazio, l’attaccante georgiano ha subito un contrasto con un difensore avversario. Quello che apparentemente sembrava poter essere solo un fastidio, un dolore passeggero, si è poi scoperto essere una distorsione al ginocchio. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Sofia Goggia, il segreto della vittoria a Beaver Creek: “Grazie Lindsey Vonn per i consigli”

Alla "Domenica Sportiva", la fuoriclasse gardenese ha parlato di colei che ha raccolto la sua eredità nel segno dei trionfi nella velocità mondiale. "Mai avrei pensato ad un altro ritorno del genere, è una di quelle atlete che anche nel periodo di convalescenza scia nella sua mente e questo ti aiuta quando sei di nuovo in pista". (NEVEITALIA.IT)

Sono passati appena dieci mesi dall’ennesimo brutto infortunio che poteva anche mettere fine alla sua carriera. La frattura di tibia e malleolo in allenamento il 5 febbraio scorso l’ha costretta per ben otto mesi a non mettere gli sci ai piedi. (Avvenire)

La resilienza, certo. La capacità di non arrendersi, dopo un infortunio terribile, e saper aspettare il momento giusto per spingere. (la Repubblica)