Zuppi a Mosca, l’obiettivo è il rilascio dei bambini

Zuppi a Mosca, l’obiettivo è il rilascio dei bambini
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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Il cardinale Matteo Zuppi è tornato in missione a Mosca, come inviato speciale di papa Francesco per la pace con l’Ucraina. E l’obiettivo della visita, che si prefigge innanzitutto scopi umanitari, è ancora sviluppare canali per il rimpatrio di bimbi ucraini deportati in Russia e lo scambio di prigionieri tra le due parti. Il primo incontro dell’arcivescovo di Bologna e presidente Cei è stato ad alto livello: il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (insieme nella foto), con cui ha discusso "la cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina" e altre questioni sulla scena globale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

E' quanto afferma la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, protestando e dicendosi "indignata" (Adnkronos)

Insomma, dai, sembra una scena della commedia all’italiana che fu. Sì, avete capito bene: gli USA staccano un altro assegno da 425 milioni di dollari in favore dell’Ucraina, e riempiono i magazzini di Kiev con “nuovi sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio”. (Il Giornale d'Italia)

Il nostro piano è rafforzare l'Ucraina,... "Per me è molto importante condividere il nostro piano per la vittoria con i leader che ci hanno aiutati fin dall'inizio di questa guerra. (Virgilio)

Zelensky al vertice del Consiglio europeo per il suo “piano per la vittoria”. Il Cremlino lo respinge: "L’Ucraina si svegli"

La Russia e il Vaticano continueranno a "lavorare insieme" per il ricongiungimento dei bambini e delle famiglie russe e ucraine. (Il Messaggero Veneto)

Di: Lorenzo Prezzi Ha prima incontrato il ministro degli esteri Sergij Lavrov (sulla «cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina»), per poi vedere il metropolita Antonio di Volokolamsk, presidente del dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del patriarcato di Mosca (hanno discusso «dei problemi umanitari legati al conflitto in Ucraina, nonché di altre questioni di reciproco interesse»); e, infine, Maria Llova-Belova, commissaria per la presidenza russa per i diritti dei bambini («Abbiamo discusso i risultati e l’ulteriore interazione nell’interesse delle famiglie e dei bambini, compreso il ricongiungimento delle famiglie provenienti da Russia e Ucraina»). (SettimanaNews)

Oggi il presidente ucraino lo presenterà alla Verkhovna Rada, il Parlamento di Kiev, durante un discorso. Lo annuncia su X il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. (La Stampa)